"Pierfrancesco Caci" ha scritto nel messaggio news:***@penny.tippete.net...
cut
Digit4> OK, analizziamolo con pazienza...
Ti stai arrampicando sugli specchi.
====
No: sto semplicemente analizzando....
====
Digit4> "L’attività di radioamatore..." è citata soltanto questa. Ne
Digit4> consegue che chiunque non svolga tale attività (per esempio
Digit4> un utente di una PMR446 dotata di scrambler, oppure di un
====
sei su un newsgroup di radioamatori, ti ho risposto per quel che
concerne i radioamatori, degli altri servizi m'importa una s...
====
Collaborazione e bon ton sono così difficili? :-)
====
Digit4> cellulare dal quale venga inviato un SMS cifrato prima di
Digit4> essere digitato sul telefonino, possa fare tutto quello che
Digit4> gli pare? :-)
====
vedi sopra. comunque in italia non mi risulta sia vietato cifrare posta
e comunicazioni telefoniche.
====
Esiste anche la tutela della privacy.... (= non mi arrampico sugli
specchi!!!), se due privati volessero non far sentire ad altri una propria
comunicazione radio... usando un cellulare raggiungerebbero lo scopo perché
i gestori telefonici cifrano le comunicazioni, per impostazione predefinita,
con l'algoritmo Viterbi, ma se gli stessi due privati cittadini usassero un
CB od una PMR 446 non potrebbero utilizzare uno scrambler per raggiungere lo
stesso identico e lecito scopo da sè?
Ovvio che essendo il servizio di radioamatore rivolto alla "pubblica ricerca
tecnico scientifica" dovrebbe essere "in chiaro" per propria natura... salvo
naturalmente che un radioamatore non si appassioni alla progettazione,
costruzione e sperimentazione di scramblers.... sarebbe lecito? Alcuni
rivenditori di materiale elettronico vendono questi dispositivi in kit... :
dove sono infatti le leggi che ne vietano il libero commercio a qualsiasi
acquirente?
Approfondiamo questo aspetto?
====
Digit4> Andiamo più a fondo nei concetti: "svolto in linguaggio
Digit4> chiaro"... si, ma a che livello? Evidentemente (verrebbe da
Digit4> dire dal contesto dell'articolo) quello della produzione del
Digit4> messaggio immesso nell'apparato in quanto anche l'onda
Digit4> radioelettrica che esce da quest'ultimo altro non è che una
Digit4> specie di codifica del messaggio originario.
tu sei un troll, e non dovrei darti da mangiare.
====
Non è che la scortesia sorghi dal fatto di non saper padroneggiare a dovere
la materia?
Niente paura: nessuno di noi è perfetto o deve far bella figura per forza di
fronte agli altri e per farla è autorizzato a farla fare brutta al proprio
prossimo, accusandolo di qualcosa.
Esiste ancora la libertà di parola, ed io qui si sta semplicemente
approfondendo un tema IN TOPIC senza che vi sia bisogno di scatenare alcuna
caccia alle streghe.
====
"linguaggio chiaro" significa che non posso criptare il messaggio.
Le tecniche di modulazione sono pubblicate e quindi ricevibili da
chiunque con apposito ricevitore. Certo, se ti metti a trasmettere in
spread-spectrum con sequenza pseudocasuale che solo tu conosci, stai
pisciando fuori dal vaso del "linguaggio chiaro".
====
Capisco: il discorso (anche se soltanto per motteggio... da bravata?) e
finito a livello di escreti.... Si può risollevarlo un po' più in alto senza
provocare crisi di alcun tipo? :-)
Per lo SSS mi pare di aver letto, abbastanza recentemente, che tutti i
modem-wifi ora esistenti, anche ad uso privato, nonoché gli hot spot degli
AP (tanto pubblici quanto privati.... e quindi anche RADIOAMATORIALI!!!!) lo
adottano come sistema proprietario dopo un provvedimento internazionale che
ne ha permesso la declassificazione militare e la relativa
commercializzazione a livello globale.
Le norme del codice delle telecomunicazioni si limitano a contenerne gli
effetti semplicemente derogandone il libero uso nel caso in cui i client
radio si trovino su fondi limitrofi non privatamente-contigui, cioè con una
porzione di terreno pubblico a fare da cesura. In quel caso occorre (per
captare il segnale al di là di quella barriera pubblica, ammesso che non si
sia radioamatori) un'autorizzazione specifica.
Per farla semplice, se entrassimo nel campo dei radioamatori che
sperimentano modi digitali fuori dai limiti fisici del sito in cui si trova
la loro stazione fissa (oppure in mobilità), troveremmo l'utilizzo di
apparati Spread Spectrum con marchio CE.
Paradossalmente, tuttavia, non vi sarebbe alcuna illegalità in questo: anche
il codice Q è un codice crittografico (a repertorio), ma ne è chiara
pubblicamente a tutti la decodificazione, quindi basta che una chiave di un
sistema (crittografico a cifrario a flusso) Spread Spectrum sia di pubblico
dominio (o di dominio noto alle forze dell'ordine) per mantenere il
radioamatore che lo utilizza nell'ambito del lecito.
====
Digit4> Terzo punto: "codici internazionalmente ammessi"... senza
Abbreviazioni morse e codice Q. Il testo fa implicito riferimento a quello.
=====
Vedi sopra.
=====
Digit4> distinzione tra codici crittografici o non crittografici, ne
Digit4> conseguirebbe che un codice come il PGP od il GPG, essendo
Digit4> internazionalmente ammessi, ed ammesso che siano
Digit4> implementati in software residenti nell'RTX potrebbero
Digit4> eludere l'implicito divieto insito nella definizione
Digit4> dell'attività di cui sopra?
Non e` piu' linguaggio chiaro, perche` la chiave la sai solo tu.
====
Se puoi operare un mutamento di chiave in assenza di backdoor fornita dal
progettista dell'algoritmo, ti darei ragione! :-)
====
Digit4> E per finire in bellezza: l'art. 134, 1° comma, enuncia
Digit4> esplicitamente un divieto o si limita semplicemente a dare
Digit4> la definizione tecnica di un servizio???? Di solito, una
Il comma citato definisce il servizio.
=====
Esatto: è la norma sanzionatoria che fa diventare questa definizione un
obbligo, ma certo non assoluto... vedi infatti le condizioni esposte sopra.
=====
Digit4> norma giuridica che enunciasse (anche implicitamente) un
Digit4> divieto, sarebbe conseguentemente dotata, dopo il comma di
Digit4> enunciazione di tale divieto, di un comma che enuncerebbe il
Digit4> tipo e l'entità della sanzione irrogabile al trasgressore,
Digit4> l'autorità preposta a comminare tale sanzione e la fonte di
Digit4> innesco della procedura amministrativa di accertamento della
Digit4> violazione.
Se tu trasmetti sulle frequenze di radioamatore con parametri tecnici e
amministrativi al di fuori da quanto stabilito nella definizione del
servizio sei in torto.
=========
Concordo, ma non in ragione dell'art. 134, bensì per il combinato disposto
di esso con l'articolo che enuncia la sanzione.
==========
Digit4> Posso quindi chiedervi se esistono e dove si trovano le
Digit4> disposizioni sanzionatorie relative al divieto che vi sembra
Digit4> di vedere entro il primo comma dell'art. 134?
Dove siano stabilite le norme applicative e punitive non lo so,
non sono un avvocato, il codice delle comunicazioni e le circolari
applicative sono di dominio pubblico. Cercatele. Oppure fai quello che
ti pare in frequenza e poi leggiamo di te nelle pagine di cronaca
locale.
===========
Già fatto, per la ricerca: per il resto non sia mai!!!
Hai già fatto la denuncia all'ARPA? Anche lì come sanzione si parte dai 500
euro in su.... :-)
--
Pierfrancesco Caci, ik5pvx