Discussione:
dichiarazione di conformità
(troppo vecchio per rispondere)
IK0MMI
2007-11-10 15:39:07 UTC
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Buon giorno a tutti.
L'assemblea dei condomini mi chiede la dichiarazione di conformità
della mia verticale per le HF.
L'antenna è ancorata sul mio terrazzo (solarium) che è anche il tetto,
si accede solo da casa mia.
L'antenna non è autocostruita.
Naturalmente non sono in grado di produrre questo certificato.
Non so neanche se possono chiederlo.
Non siamo esenti dal fornire questa documentazione, se non la licenza
che da diritto all'installazione
di antenne?
Non riesco a comprendere se devo osservare la 46/90 e mettere il palo a
terra oppure no.
Devo rivolgermi al mio comune di residenza?
Grazie a chi mi puà aiutare.

73
Andrea IK0MMI
Dottor Mistero
2007-11-10 15:45:07 UTC
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Post by IK0MMI
L'antenna è ancorata sul mio terrazzo (solarium) che è anche il tetto,
si accede solo da casa mia.
Il terrazzo è tuo da mappa catastale?
Post by IK0MMI
L'antenna non è autocostruita.
Cambia poco.
Post by IK0MMI
Naturalmente non sono in grado di produrre questo certificato.
Certo che sei in grado! Ti dò lo spunto:

Dichiaro che l'antenna installata sulla mia proprietà è conforme alle
mie necessità.

Serve altro? :)
Post by IK0MMI
Non siamo esenti dal fornire questa documentazione, se non la licenza
che da diritto all'installazione di antenne?
Ovviamente, digli di andare a quel paese.

saluti conformi
IK0MMI
2007-11-10 22:02:41 UTC
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Post by Dottor Mistero
Post by IK0MMI
L'antenna è ancorata sul mio terrazzo (solarium) che è anche il tetto,
si accede solo da casa mia.
Il terrazzo è tuo da mappa catastale?
Si, è anche un terzo del condominio e due terzi mio.
E' anche lastrico solare anche se l'accesso è solo mio in quanto
facente parte dell'abitazione.
E' un terrazzo dal quale si accede per andare sul al tetto.

Grazie
Andrea
cambio la pelle...contro i plonk
2007-11-10 22:09:50 UTC
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--
SONO SEMPRE IO lazeccaATgmail.com
Post by IK0MMI
Post by Dottor Mistero
Post by IK0MMI
L'antenna è ancorata sul mio terrazzo (solarium) che è anche il tetto,
si accede solo da casa mia.
Il terrazzo è tuo da mappa catastale?
Si, è anche un terzo del condominio e due terzi mio.
E' anche lastrico solare anche se l'accesso è solo mio in quanto facente
parte dell'abitazione.
E' un terrazzo dal quale si accede per andare sul al tetto.
Grazie
Andrea
@ Dario
2007-11-10 15:47:55 UTC
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Post by IK0MMI
Buon giorno a tutti.
L'assemblea dei condomini mi chiede la dichiarazione di conformità della
mia verticale per le HF.
L'antenna è ancorata sul mio terrazzo (solarium) che è anche il tetto, si
accede solo da casa mia.
L'antenna non è autocostruita.
Naturalmente non sono in grado di produrre questo certificato.
Non so neanche se possono chiederlo.
Non siamo esenti dal fornire questa documentazione, se non la licenza che
da diritto all'installazione
di antenne?
Non riesco a comprendere se devo osservare la 46/90 e mettere il palo a
terra oppure no.
Devo rivolgermi al mio comune di residenza?
Grazie a chi mi puà aiutare.
73
Andrea IK0MMI
------------------------------------------------------------------
non gli devi far vedere un bel nulla. Tu potresti essere benissimo un
autocostruttore. Ricorda a costoro che tu essendo un radioamatore sei ANCHE
uno sperimentatore e per tale fatto potresti cambiare anche due antenne al
giorno.
Chiedi invece, contrariamente, se le loro parabole sat sono omologate con
tanto di marchio CE o sono made in Korea e soprattutto, se dovesse venire
una trombetta d'aria e le fa volare, se sono assicurati e soprattutto se
pagano il canone RAI.
Dopo di chè riferisci a costoro di non scassarti troppo i maroni perchè se
vogliono la guerra, riferisci loro, che l' hanno gia' persa.....

73

Dario
@ Dario
2007-11-10 15:50:14 UTC
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Post by IK0MMI
Buon giorno a tutti.
L'assemblea dei condomini mi chiede la dichiarazione di conformità della
mia verticale per le HF.
L'antenna è ancorata sul mio terrazzo (solarium) che è anche il tetto, si
accede solo da casa mia.
L'antenna non è autocostruita.
Naturalmente non sono in grado di produrre questo certificato.
Non so neanche se possono chiederlo.
Non siamo esenti dal fornire questa documentazione, se non la licenza che
da diritto all'installazione
di antenne?
Non riesco a comprendere se devo osservare la 46/90 e mettere il palo a
terra oppure no.
Devo rivolgermi al mio comune di residenza?
Grazie a chi mi puà aiutare.
73
Andrea IK0MMI
----------------------
dimenticavo..........
all' amministratore gli fai vedere o se vuoi gli concedi una fotocopia
dell'autorizzazione generale e della patente e digli che se hanno in mente
di farti cause civile e/o altre perdite di tempo simili, dopo la causa li
citi in giudizio civile per un forte risarcimento danni morali e materiali
oltre al LORO pagamento delle spese di giustizia.


Dario
IK0MMI
2007-11-10 22:03:41 UTC
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Post by @ Dario
dimenticavo..........
all' amministratore gli fai vedere o se vuoi gli concedi una fotocopia
dell'autorizzazione generale e della patente e digli che se hanno in mente
di farti cause civile e/o altre perdite di tempo simili, dopo la causa li
citi in giudizio civile per un forte risarcimento danni morali e materiali
oltre al LORO pagamento delle spese di giustizia.
Dario
Grazie Dario, pensavo di fare così.
Poi sarà lui a informarsi...

MMI
cambio la pelle...contro i plonk
2007-11-10 22:09:52 UTC
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--
SONO SEMPRE IO lazeccaATgmail.com
Post by IK0MMI
Post by @ Dario
dimenticavo..........
all' amministratore gli fai vedere o se vuoi gli concedi una fotocopia
dell'autorizzazione generale e della patente e digli che se hanno in mente
di farti cause civile e/o altre perdite di tempo simili, dopo la causa li
citi in giudizio civile per un forte risarcimento danni morali e materiali
oltre al LORO pagamento delle spese di giustizia.
Dario
Grazie Dario, pensavo di fare così.
Poi sarà lui a informarsi...
MMI
Antonio Vernucci
2007-11-10 16:11:16 UTC
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C'e' un errore concettuale in questa storia: il condominio non ti puo'
richiedere alcuna dichiarazione o certificazione, in quanto loro non possono
essere a conoscenza di quali norme tu debba rispettare (non lo sai tu, figurati
se lo possono sapere loro!). Non ha quindi senso che ti chiedano certificazioni
o dichiarazioni relative a norme che tu potresti non essere tenuto ad osservare.

Il condominio puo' solo fare un'esposto ad un'autorita' qualora ritenga che
sussista una situazione di pericolo, o per altre motìvazioni oggettive. Sara'
poi l'autorita' ad eventualmente chiederti le certificazioni del caso, dandoti
evidenza del perche' tu sia tenuto a dargliele. E a quel punto vedrai quale
sara' il modo piu' conveniente per ottenerle.

Anni fa mi avevano chiesto un dichiarazione dell'ASL che il mio impianto non
generasse onde nocive alla salute. Al mio rifiuto hanno fatto un esposto
all'ASL, la quale non mi ha mai chiesto alcuna dichiarazione o certificazione
semplicemente perche' non prevista.

Saluti

Antonio I0JX
IK0MMI
2007-11-10 22:05:41 UTC
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Post by Antonio Vernucci
Anni fa mi avevano chiesto un dichiarazione dell'ASL che il mio
impianto non generasse onde nocive alla salute. Al mio rifiuto hanno
fatto un esposto all'ASL, la quale non mi ha mai chiesto alcuna
dichiarazione o certificazione semplicemente perche' non prevista.
Saluti
Antonio I0JX
Ben riletto Antonio, si, comunque vada, io non ho nulla da produrre se
non la licenza e le varie sentenze che sto leggendo sul web.

Grazie
MMI
cambio la pelle...contro i plonk
2007-11-10 22:09:55 UTC
Permalink
--
SONO SEMPRE IO lazeccaATgmail.com
Post by Antonio Vernucci
Anni fa mi avevano chiesto un dichiarazione dell'ASL che il mio impianto
non generasse onde nocive alla salute. Al mio rifiuto hanno fatto un
esposto all'ASL, la quale non mi ha mai chiesto alcuna dichiarazione o
certificazione semplicemente perche' non prevista.
Saluti
Antonio I0JX
Ben riletto Antonio, si, comunque vada, io non ho nulla da produrre se non
la licenza e le varie sentenze che sto leggendo sul web.
Grazie
MMI
Antonio Vernucci
2007-11-11 00:02:08 UTC
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Ben riletto Antonio, si, comunque vada, io non ho nulla da produrre se non la
licenza e le varie sentenze che sto leggendo sul web.
OK, ma neanche quella devi far vedere perche' i condomini non saprebbero come
verificare se la tua licenza sia regolare o meno, e capire quali altri documenti
eventualmente servano per fare il radioamatore. Solo le autorita' possono farlo.

In conclusione io rifiuterei di discutere e ignorerei qualunque loro richiesta,
tagliando corto. L'unica cosa che direi e' che se hanno dei problemi vadano
dalle competenti autorita (che devono sapere loro quali siano) le quali
penseranno a verificare se tu abbia tutte le necessarie autorizzazioni.

Saluti

Antonio I0JX
NON SONO COSI'SCEMO COME SEMBRI
2007-11-11 11:05:44 UTC
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--
SONO SEMPRE IO lazeccaATgmail.com
Post by Antonio Vernucci
Post by IK0MMI
Ben riletto Antonio, si, comunque vada, io non ho nulla da produrre se
non la licenza e le varie sentenze che sto leggendo sul web.
OK, ma neanche quella devi far vedere perche' i condomini non saprebbero
come verificare se la tua licenza sia regolare o meno, e capire quali
altri documenti eventualmente servano per fare il radioamatore. Solo le
autorita' possono farlo.
In conclusione io rifiuterei di discutere e ignorerei qualunque loro
richiesta, tagliando corto. L'unica cosa che direi e' che se hanno dei
problemi vadano dalle competenti autorita (che devono sapere loro quali
siano) le quali penseranno a verificare se tu abbia tutte le necessarie
autorizzazioni.
Saluti
Antonio I0JX
bentornato
2007-11-10 16:28:57 UTC
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ho un pisello da certificare per il vostro culo
--
SONO SEMPRE IO ***@gmail.com
call me
2007-11-10 17:21:28 UTC
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Post by IK0MMI
Buon giorno a tutti.
L'assemblea dei condomini mi chiede la dichiarazione di conformità della
mia verticale per le HF.
L'antenna è ancorata sul mio terrazzo (solarium) che è anche il tetto, si
accede solo da casa mia.
L'antenna non è autocostruita.
Naturalmente non sono in grado di produrre questo certificato.
Non so neanche se possono chiederlo.
Non siamo esenti dal fornire questa documentazione, se non la licenza che
da diritto all'installazione
di antenne?
Non riesco a comprendere se devo osservare la 46/90 e mettere il palo a
terra oppure no.
Devo rivolgermi al mio comune di residenza?
Grazie a chi mi puà aiutare.
73
Andrea IK0MMI
Andrea ti posto questo link che ti darà un pò di sollievo...
http://www.hamradioweb.org/normativa_sulle_antenne.html
e
http://www.hamradioweb.org/normativa_sulle_antenne.html

Poi ricordati che in giurisprudenza l'onere della prova è di chi accusa o di
chi formula delle pretese...pertanto chi ti chiede di fornire una
certificazione di conformità, è palesemente ignorante della materia.
Io, nella tua posizione, manderei una raccomandata con ricevuta di ritorno
al tuo amministratore facendo presente che la richiesta è infondata oltre
che ingiusta, perchè non esistono norme giuridiche nemmeno contemplate nel
codice delle comunicazioni elettroniche, che obbligano l'installazione di
antenne radioamatoriali che debbano avere certificazioni di qualsivoglia
genere...perchè quanto sarebbe in netto conflitto con la ratio legis
riferita alla disciplina del radiomatore, quale sperimentatore ed operatore
in tal senso autorizzato dal Ministero delle Comunicazioni e
dall'Ispettorato Territoriale del Ministero delle Comunicazioni, dove non
esistono restrizioni di sorta se non nella potenza di emissione in
radiofrequenza di 500w e la trasmisisone in frequenze stabilite dallo
stesso ministero e riservate alla categoria.
Il radioamatore può autocostruirsi apparati RTX ed antenne e qualunque
dispositivo facente parte di una stazione di radioamatore.
In conclusione alla raccomandata puoi scrivergli:
Pertanto in regola con tutte le normative in ambito di emissioni
elettromagnetiche e di autorizzazione ad esercitare una stazione di
radioamatore, vi ritengo con la presente informati ed ammoniti dove
tal'altri tentativi di disturbo da parte del condominio, verso l'esercizio
della mia attività radiomatoriale, saranno perseguiti a norma di legge nelle
sedi competenti, con l'aggravio della richiesta di risarcimento avverso la
violazione di miei diritti.
In fede...ecc....

(se vuoi aggiungici : salutamè a sorreta...HI)...ed a voce consiglia
all'amministratore di cambiare mestiere!!


P.s. in più ti do un'altra informazione: un'amministratrice con le palle, di
un condominio dove abita un mio amico radioamatore, ha fatto presente ai
condòmini che impedire in qualche modo l'attività di radioamatore costerebbe
tra le altre violazioni anche la violazione del :
Art. 15. (Codice Costituzionale)

La libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di
comunicazione sono inviolabili.

La loro limitazione può avvenire soltanto per atto motivato dell'autorità
giudiziaria con le garanzie stabilite dalla legge.



73, call me
@ Dario
2007-11-10 17:27:03 UTC
Permalink
Post by call me
Andrea ti posto questo link che ti darà un pò di sollievo...
http://www.hamradioweb.org/normativa_sulle_antenne.html
e
http://www.hamradioweb.org/normativa_sulle_antenne.html
Poi ricordati che in giurisprudenza l'onere della prova è di chi accusa o
di chi formula delle pretese...pertanto chi ti chiede di fornire una
certificazione di conformità, è palesemente ignorante della materia.
Io, nella tua posizione, manderei una raccomandata con ricevuta di ritorno
al tuo amministratore facendo presente che la richiesta è infondata oltre
che ingiusta, perchè non esistono norme giuridiche nemmeno contemplate nel
codice delle comunicazioni elettroniche, che obbligano l'installazione di
antenne radioamatoriali che debbano avere certificazioni di qualsivoglia
genere...perchè quanto sarebbe in netto conflitto con la ratio legis
riferita alla disciplina del radiomatore, quale sperimentatore ed
operatore in tal senso autorizzato dal Ministero delle Comunicazioni e
dall'Ispettorato Territoriale del Ministero delle Comunicazioni, dove non
esistono restrizioni di sorta se non nella potenza di emissione in
radiofrequenza di 500w e la trasmisisone in frequenze stabilite dallo
stesso ministero e riservate alla categoria.
Il radioamatore può autocostruirsi apparati RTX ed antenne e qualunque
dispositivo facente parte di una stazione di radioamatore.
Pertanto in regola con tutte le normative in ambito di emissioni
elettromagnetiche e di autorizzazione ad esercitare una stazione di
radioamatore, vi ritengo con la presente informati ed ammoniti dove
tal'altri tentativi di disturbo da parte del condominio, verso l'esercizio
della mia attività radiomatoriale, saranno perseguiti a norma di legge
nelle sedi competenti, con l'aggravio della richiesta di risarcimento
avverso la violazione di miei diritti.
In fede...ecc....
(se vuoi aggiungici : salutamè a sorreta...HI)...ed a voce consiglia
all'amministratore di cambiare mestiere!!
P.s. in più ti do un'altra informazione: un'amministratrice con le palle,
di un condominio dove abita un mio amico radioamatore, ha fatto presente
ai condòmini che impedire in qualche modo l'attività di radioamatore
Art. 15. (Codice Costituzionale)
La libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di
comunicazione sono inviolabili.
La loro limitazione può avvenire soltanto per atto motivato dell'autorità
giudiziaria con le garanzie stabilite dalla legge.
73, call me
.........da applauso !!!! ;-))

73
Dario
eccheddolore...per il radioamatore
2007-11-10 17:27:51 UTC
Permalink
--
SONO SEMPRE IO ***@gmail.com
il mio biglietto da visita: http://tinyurl.com/2bdufz
Post by @ Dario
.........da applauso !!!! ;-))
al vostro funerale, certo.
IK0MMI
2007-11-10 22:08:59 UTC
Permalink
Post by @ Dario
Post by call me
Andrea ti posto questo link che ti darà un pò di sollievo...
http://www.hamradioweb.org/normativa_sulle_antenne.html
e
http://www.hamradioweb.org/normativa_sulle_antenne.html
P.s. in più ti do un'altra informazione: un'amministratrice con le palle,
di un condominio dove abita un mio amico radioamatore, ha fatto presente
ai condòmini che impedire in qualche modo l'attività di radioamatore
Art. 15. (Codice Costituzionale)
La libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di
comunicazione sono inviolabili.
.........da applauso !!!! ;-))
73
Dario
Quoto!

Grazie a Tutti Voi del Vostro aiuto.

ciao ciao73
IK0MMI
Andrea
cambio la pelle...contro i plonk
2007-11-10 22:09:58 UTC
Permalink
--
SONO SEMPRE IO lazeccaATgmail.com
Post by IK0MMI
Post by @ Dario
Post by call me
Andrea ti posto questo link che ti darà un pò di sollievo...
http://www.hamradioweb.org/normativa_sulle_antenne.html
e
http://www.hamradioweb.org/normativa_sulle_antenne.html
P.s. in più ti do un'altra informazione: un'amministratrice con le palle,
di un condominio dove abita un mio amico radioamatore, ha fatto presente
ai condòmini che impedire in qualche modo l'attività di radioamatore
Art. 15. (Codice Costituzionale)
La libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di
comunicazione sono inviolabili.
.........da applauso !!!! ;-))
73
Dario
Quoto!
Grazie a Tutti Voi del Vostro aiuto.
ciao ciao73
IK0MMI
Andrea
Archeopteryx
2007-11-11 13:09:24 UTC
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Post by call me
Poi ricordati che in giurisprudenza l'onere della prova
è di chi accusa o di chi formula delle
pretese...pertanto chi ti chiede di fornire una
certificazione di conformità, è palesemente ignorante
della materia.
Vabbè, questa è la teoria. Basti la normativa sugli studi
di settore per accorgersi che dietro alla facciata
formale c'è di fatto l'inversione dell'onere della
prova. Questo non è uno stato di diritto, è una blanda
dittatura fiscale. L'onere della prova a carico
dell'accusato, nei fatti, esiste nella maggioranza dei
rapporti giuridici, purtroppo, mica solo nelle questioni
tributarie.

ciao!

Apx.

PS - a scanso di fraintendimenti, specifico che non sono
quello che si dice "ricco" e ho ben poco da difendere. Era
solo il primo esempio che mi era venuto in mente.
--
Due pipistrelli: "qual'è stato il peggiore
momento della tua vita?" "quando ho avuto
un attacco di diarrea...".
RUUUUUUUUTTTTTTHHHHHHH
2007-11-11 13:48:19 UTC
Permalink
--
SONO SEMPRE IO lazeccaATgmail.com
Post by call me
Poi ricordati che in giurisprudenza l'onere della prova
è di chi accusa o di chi formula delle pretese...pertanto chi ti chiede
di fornire una certificazione di conformità, è palesemente ignorante della
materia.
Vabbè, questa è la teoria. Basti la normativa sugli studi
di settore per accorgersi che dietro alla facciata
formale c'è di fatto l'inversione dell'onere della
prova. Questo non è uno stato di diritto, è una blanda
dittatura fiscale. L'onere della prova a carico
dell'accusato, nei fatti, esiste nella maggioranza dei
rapporti giuridici, purtroppo, mica solo nelle questioni
tributarie.

ciao!

Apx.

PS - a scanso di fraintendimenti, specifico che non sono
quello che si dice "ricco" e ho ben poco da difendere. Era
solo il primo esempio che mi era venuto in mente.
--
Due pipistrelli: "qual'è stato il peggiore
momento della tua vita?" "quando ho avuto
un attacco di diarrea...".
manuelfantoni
2007-11-18 01:18:58 UTC
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Post by Archeopteryx
Vabbè, questa è la teoria. Basti la normativa sugli studi
di settore per accorgersi che dietro alla facciata
formale c'è di fatto l'inversione dell'onere della
prova. Questo non è uno stato di diritto, è una blanda
dittatura fiscale.
ciao!
si,ti posso dare un po' ragione,ma e'il
prezzo da pagare da parte di certe categorie
che guadagnano 50 e per gli studi di settore possono
dichiarare 25...
AleX
2007-11-11 13:58:30 UTC
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Post by call me
perchè non esistono norme
giuridiche nemmeno contemplate nel codice delle comunicazioni
elettroniche, che obbligano l'installazione di antenne radioamatoriali
che debbano avere certificazioni di qualsivoglia genere...perchè
quanto sarebbe in netto conflitto con la ratio legis riferita alla
disciplina del radiomatore, quale sperimentatore ed operatore in tal
senso autorizzato dal Ministero delle Comunicazioni e dall'Ispettorato
Territoriale del Ministero delle Comunicazioni, dove non esistono
restrizioni di sorta se non nella potenza di emissione in
radiofrequenza di 500w e la trasmisisone in frequenze stabilite dallo
stesso ministero e riservate alla categoria.
Purtroppo il codice delle comunicazioni è abbastanza fumoso su questo:

/QUOTE ON
Art. 209
Installazione di antenne riceventi del servizio di radiodiffusione e di
antenne per la fruizione di servizi di comunicazione elettronica.

1. I proprietari di immobili o di porzioni di immobili non possono
opporsi alla installazione sulla loro proprietà di antenne appartenenti
agli abitanti dell'immobile stesso destinate alla ricezione dei servizi
di radiodiffusione e per la fruizione dei servizi radioamatoriali.

2. Le antenne, i relativi sostegni, cavi ed accessori non devono in
alcun modo impedire il libero uso della proprietà, secondo la sua
destinazione, né arrecare danno alla proprietà medesima o a terzi.

3. Si applicano all'installazione delle antenne l’articolo 91, nonché il
settimo comma dell'articolo 92.

4. Gli impianti devono essere realizzati secondo le norme tecniche
emanate dal Ministero.

5. [...omissis... ]

/QUOTE OFF

Il comma 1 sembra perfettto.... ma...
Il comma 2 pone una condizione e *limita* quanto affermato dagli
articoli citati nel comma 3
(In altre parole diritto di antenna, si, ma fino a un certo punto)
E il comma 4.... quali sono "norme tecniche emanate dal Ministero"?

Per la cronaca, esiste un decreto del 2005 ,relativo a "Regole tecniche
relative agli impianti condominiali centralizzati d'antenna riceventi
del servizio di radiodiffusione"

http://www.italgiure.giustizia.it/nir/lexs/2005/lexs_413974.html

visto che il 209 riguarda anche gli impianti riceventi tv,si potrebbe
pensare che si riferisca a questo.

In realtà le norme di carattere tecnico vengono tirate fuori,
specificatamente per le antenne radioamatoriali, anche nel noto
regolamento (l'allegato 26 del Cod.Com.):

/QUOTE ON
Art. 17
Installazione di antenne
1. Per la installazione delle antenne di radioamatore si applicano le
disposizioni di cui all'articolo 209 del Codice nonché le vigenti norme
di carattere tecnico, urbanistico, ambientale e di tutela della salute
pubblica.
2. L'installazione dell'impianto d'antenna non deve provocare turbative
e interferenze ad altri impianti di radiocomunicazioni.
/QUOTE OFF


In conclusione ogni impianto (e ogni condominio) è un caso a sè da
valutare. Non esiste il diritto di antenna "in assoluto".


73's AleX (IK5NJM)
RUUUUUUUUTTTTTTHHHHHHH
2007-11-11 15:34:06 UTC
Permalink
--
SONO SEMPRE IO lazeccaATgmail.com
Post by AleX
Post by call me
perchè non esistono norme
giuridiche nemmeno contemplate nel codice delle comunicazioni
elettroniche, che obbligano l'installazione di antenne radioamatoriali
che debbano avere certificazioni di qualsivoglia genere...perchè
quanto sarebbe in netto conflitto con la ratio legis riferita alla
disciplina del radiomatore, quale sperimentatore ed operatore in tal
senso autorizzato dal Ministero delle Comunicazioni e dall'Ispettorato
Territoriale del Ministero delle Comunicazioni, dove non esistono
restrizioni di sorta se non nella potenza di emissione in
radiofrequenza di 500w e la trasmisisone in frequenze stabilite dallo
stesso ministero e riservate alla categoria.
/QUOTE ON
Art. 209
Installazione di antenne riceventi del servizio di radiodiffusione e di
antenne per la fruizione di servizi di comunicazione elettronica.
1. I proprietari di immobili o di porzioni di immobili non possono
opporsi alla installazione sulla loro proprietà di antenne appartenenti
agli abitanti dell'immobile stesso destinate alla ricezione dei servizi
di radiodiffusione e per la fruizione dei servizi radioamatoriali.
2. Le antenne, i relativi sostegni, cavi ed accessori non devono in
alcun modo impedire il libero uso della proprietà, secondo la sua
destinazione, né arrecare danno alla proprietà medesima o a terzi.
3. Si applicano all'installazione delle antenne l'articolo 91, nonché il
settimo comma dell'articolo 92.
4. Gli impianti devono essere realizzati secondo le norme tecniche
emanate dal Ministero.
5. [...omissis... ]
/QUOTE OFF
Il comma 1 sembra perfettto.... ma...
Il comma 2 pone una condizione e *limita* quanto affermato dagli
articoli citati nel comma 3
(In altre parole diritto di antenna, si, ma fino a un certo punto)
E il comma 4.... quali sono "norme tecniche emanate dal Ministero"?
Per la cronaca, esiste un decreto del 2005 ,relativo a "Regole tecniche
relative agli impianti condominiali centralizzati d'antenna riceventi
del servizio di radiodiffusione"
http://www.italgiure.giustizia.it/nir/lexs/2005/lexs_413974.html
visto che il 209 riguarda anche gli impianti riceventi tv,si potrebbe
pensare che si riferisca a questo.
In realtà le norme di carattere tecnico vengono tirate fuori,
specificatamente per le antenne radioamatoriali, anche nel noto
/QUOTE ON
Art. 17
Installazione di antenne
1. Per la installazione delle antenne di radioamatore si applicano le
disposizioni di cui all'articolo 209 del Codice nonché le vigenti norme
di carattere tecnico, urbanistico, ambientale e di tutela della salute
pubblica.
2. L'installazione dell'impianto d'antenna non deve provocare turbative
e interferenze ad altri impianti di radiocomunicazioni.
/QUOTE OFF
In conclusione ogni impianto (e ogni condominio) è un caso a sè da
valutare. Non esiste il diritto di antenna "in assoluto".
73's AleX (IK5NJM)
IZ5MSM - McGrull
2007-11-11 16:36:32 UTC
Permalink
Post by AleX
In conclusione ogni impianto (e ogni condominio) è un caso a sè da
valutare. Non esiste il diritto di antenna "in assoluto".
Io invece interpreto, quello che hai postato in maniera puntuale, precisa e
tassonomica in poche ma semplici parole: si ha diritto a installare una antenna
per la propria attività radioamatoriale, a patto che il lavoro sia fatto a
regola d'arte, e non arrechi danni, o in qualche maniera modificare la cosa
comune, in modo che ne renda impossibile l'uso anche ad altre persone per altri
scopi.
--
73 sparsi a tutti da IZ5MSM (Fabrizio) alias McGrull
web: http://iz5msm.helloweb.eu
email: ungrullo (chiocciola) gmail.com
RUUUUUUUUTTTTTTHHHHHHH
2007-11-11 16:41:05 UTC
Permalink
--
SONO SEMPRE IO lazeccaATgmail.com
Post by IZ5MSM - McGrull
Post by AleX
In conclusione ogni impianto (e ogni condominio) è un caso a sè da
valutare. Non esiste il diritto di antenna "in assoluto".
Io invece interpreto, quello che hai postato in maniera puntuale, precisa
e tassonomica in poche ma semplici parole: si ha diritto a installare una
antenna per la propria attività radioamatoriale, a patto che il lavoro sia
fatto a regola d'arte, e non arrechi danni, o in qualche maniera
modificare la cosa comune, in modo che ne renda impossibile l'uso anche ad
altre persone per altri scopi.
--
73 sparsi a tutti da IZ5MSM (Fabrizio) alias McGrull
web: http://iz5msm.helloweb.eu
email: ungrullo (chiocciola) gmail.com
RUUUUUUUUTTTTTTHHHHHHH
2007-11-11 17:26:14 UTC
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SONO SEMPRE IO lazeccaATgmail.com
Post by cambio la pelle...contro i plonk
--
SONO SEMPRE IO lazeccaATgmail.com
Post by IZ5MSM - McGrull
Post by AleX
In conclusione ogni impianto (e ogni condominio) è un caso a sè da
valutare. Non esiste il diritto di antenna "in assoluto".
Io invece interpreto, quello che hai postato in maniera puntuale, precisa
e tassonomica in poche ma semplici parole: si ha diritto a installare una
antenna per la propria attività radioamatoriale, a patto che il lavoro
sia fatto a regola d'arte, e non arrechi danni, o in qualche maniera
modificare la cosa comune, in modo che ne renda impossibile l'uso anche
ad altre persone per altri scopi.
--
73 sparsi a tutti da IZ5MSM (Fabrizio) alias McGrull
web: http://iz5msm.helloweb.eu
email: ungrullo (chiocciola) gmail.com
AleX
2007-11-12 00:32:09 UTC
Permalink
Post by IZ5MSM - McGrull
Io invece interpreto, quello che hai postato in maniera puntuale,
precisa e tassonomica in poche ma semplici parole: si ha diritto a
installare una antenna per la propria attività radioamatoriale, a
patto che il lavoro sia fatto a regola d'arte, e non arrechi danni, o
in qualche maniera modificare la cosa comune, in modo che ne renda
impossibile l'uso anche ad altre persone per altri scopi.
Certamente.

Ma troppo spesso leggo citare in maniera troppo disinvolta il "diritto
d'antenna" (sottointendendo che chi ha problemi condominiali è solo perchè
non sa far valere le proprie ragioni), quando invece, ci sono dei vincoli
precisi.
E, ripeto, se si finisce in causa ci vuol poco per passare dalla ragione al
torto.

73's AleX (IK5NJM)
dxman
2007-11-12 09:15:23 UTC
Permalink
Post by AleX
Certamente.
Ma troppo spesso leggo citare in maniera troppo disinvolta il "diritto
d'antenna" (sottointendendo che chi ha problemi condominiali è solo perchè
non sa far valere le proprie ragioni), quando invece, ci sono dei vincoli
precisi.
E, ripeto, se si finisce in causa ci vuol poco per passare dalla ragione al
torto.
73's AleX (IK5NJM)
Si Alex, è vero, però non si può nemmeno rinunciare perchè altrimenti si
va in causa, è una cosa normale farlo per far valere i propri diritti, non
si può chinare subito la testa perchè esiste un regolamento bigotto di un
condominio o di un comune da operetta che in teoria
impedirebbe....altrimenti è finita, e non solo per la radio.

Sempre qui nel mio comune, negli anni erano stati varati regolamenti
ridicoli(in generale non parlo di antenne), che poi sono stati abortiti in
quanto ridicoli e/o antipopolari, qlc fa causa al comune etc. etc.
Certo la problematica da te sollevata esiste purtroppo, non si può pensare
che sia sempre facile, ma daltronde bisogna anche difendersi, almeno che
non si ritenga più economico e semplice rinunciare per un semplice "hobby".

Non mi stanco mai di dire, che l'associazione che ci dovrebbe
rappresentare, in questi casi latita, non voglio sollevare inutili
polemiche, ci mancherebbe, ma visto le grosse problematiche che si stanno
formando, sarebbe più utile organizzare una qualche forma di divesa e
informazione, che non una bella rivista platinata.
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
AleX
2007-11-12 15:08:11 UTC
Permalink
Post by dxman
Si Alex, è vero, però non si può nemmeno rinunciare perchè altrimenti
si va in causa, è una cosa normale farlo per far valere i propri
diritti,
Il problema è che rischi di vedere passare anni prima che ti venga data
ragione. Senza considerare quei casi in cui ti "può sembrare di aver
ragione", ma non ce l'hai....
Un esempio? Quando l'accesso al tetto è condizionato dal passaggio per
altrui proprietà.

In giurisprudenza trovi roba di questo tipo:

/QUOTE ON
Il passaggio di un radioamatore e del personale tecnico da questi
incaricato attraverso l'abitazione di un condomino, al fine di eseguire
dalle finestre di esso interventi di riparazione o manutenzione di cavi
di collegamento ad una antenna installata sul tetto dell'edificio
condominiale, con sacrificio della libertà di domicilio, non è
consentito dagli art. 397 e 232 comma 4 del d.P.R. 29 marzo 1973 n. 156,
interpretati in modo conforme alla Costituzione, quando gli interventi
stessi siano possibili in altro modo, ancorché più costoso.

Corte appello Milano, 30 giugno 1995
Giust. civ. 1995, I,2525 nota CECCHERINI

/QUOTE OFF

In altre parole, puoi mettere l'antenna, ma senza passare per casa
altrui (es. con una piattaforma elevatrice). Il fatto che questa
soluzione ti costi di più (e che di fatto non consenta la
sperimentazione, ma solo l'uso), è ininfluente.

La stessa causa aveva avuto in primo grado, esito opposto (tanto per
fare vedere come le cose sono soggette ad interpretazione):

/QUOTE ON
Il passaggio di un radioamatore e del personale tecnico da questi
incaricato attraverso l'abitazione di un condomino, al fine di eseguire
dalle finestre di esso interventi di riparazione o manutenzione di cavi
di collegamento ad un'antenna installata sul tetto dell'edificio
condominiale, non dà luogo a costituzione di servitù di passo, ed è
consentito dagli art. 397 e 232 comma 4 del d.P.R. 29 marzo 1973 n. 156.

Tribunale Milano, 19 novembre 1992

Giust. civ. 1995, I,2525 nota CECCHERINI
/QUOTE OFF


Il problema va analizzato caso per caso. Nel 99% dei casi non avrai
problemi a montare una X50 e lasciarla lì finchè non viene corrosa dal
tempo.
Ma già se cominci a montare una "canna da pesca" tipo quella di
DottMistero (9 m di antenna + 9m di palo, se non erro) potresti avere il
dubbio di non rispettare qualche norma tecnica (es. calcolo del rischio
fulminazione).
E la sperimentazione? Se hai libero accesso al tetto puoi andarci anche
tutti i giorni, ma in caso contrario ti puoi scordare la sperimentazione
sulle antenne.
Post by dxman
non si può chinare subito la testa perchè esiste un
regolamento bigotto di un condominio o di un comune da operetta che in
teoria impedirebbe....altrimenti è finita, e non solo per la radio.
Perfettamente d'accordo. Solo che le cose non sono mai così semplici
come vengono prospettate.
Post by dxman
Certo la problematica da te sollevata esiste purtroppo, non
si può pensare che sia sempre facile, ma daltronde bisogna anche
difendersi, almeno che non si ritenga più economico e semplice
rinunciare per un semplice "hobby".
Ho sempre detto che il termine "hobby" non rende giustizia al servizio
di radioamatore. Puoi capire bene che anche una sentenza che ti conceda
una installazione "una tantum" è un vincolo estremo sull'attività di
sperimentazione.

A volte è più semplice pensare di cambiare qth :-(
(e sicuramente è una variabile di cui tenere conto se stai cercando
casa)

73's AleX (IK5NJM)
Dottor Mistero
2007-11-12 15:27:43 UTC
Permalink
Post by AleX
Ma già se cominci a montare una "canna da pesca" tipo quella di
DottMistero (9 m di antenna + 9m di palo, se non erro) potresti avere il
dubbio di non rispettare qualche norma tecnica (es. calcolo del rischio
fulminazione).
Che menagramo che sei! :)

Ho un patto di non belligeranza con Giove tonante: lui non mi rompe le
scatole con le saette ed io non dico a Giunone delle sue "performances"
amorose fuori dal talamo.

saluti mitologici
Earendil
2007-11-12 15:30:48 UTC
Permalink
Hai presentato quello ai condomini? ;-)

saluti certificati

73's AleX (IK5NJM)
dxman
2007-11-17 09:11:50 UTC
Permalink
Ritornando a quella legge che citava un amico, sull'impossibilità di
installare antenne per radioamatori nel raggio di 70m da scuole etc.
beh ripensandoci, come sempre, si dimostra molto carente...

E se nel parcheggio della scuole mi ci piazzo con la mia stazione mobile,
cosa fanno ? Mi fanno andar via ? Mi denunciano ? E per cosa ?
Mi è venuto in mente proprio vedendo un amico OM che aspetta il figlio
davanti alla scuola con la sua macchina piena d'antenne, comprese le HF.

Non si sono nemmeno resi conto che esiste il mobile, anche HF, ed anche
che dall'auto posso usare 500w come a casa, con un'antenna sull'auto che
sicuramente produce un campo molto alto entro alcuni metri ad altezza
testa !

Anzi, sarebbe curioso andare e provare l'effetto che fa, se mi intimano di
spostarmi e soprattutto se mi danno una ragione..

Ed i camionisti con il linearetto da 300w ? Cosa fanno mettono un cartello
con il "divieto d'antenna" ?
Ma non siamo ridicoli...
--
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Archeopteryx
2007-11-17 09:48:14 UTC
Permalink
Post by dxman
Ed i camionisti con il linearetto da 300w ? Cosa fanno
mettono un cartello con il "divieto d'antenna" ?
Ehmm... con un "linearetto" da 1 kW, volevi dire :)
--
In un WC di Università: "Mi chiamo Antonella,
cerco vogliosi". "Mi chiamo Matteo, 18 cm. Quando?".
"Quando ti sarà cresciuto".
stevez
2007-11-17 15:02:43 UTC
Permalink
Post by dxman
Ritornando a quella legge che citava un amico, sull'impossibilità di
installare antenne per radioamatori nel raggio di 70m da scuole etc.
beh ripensandoci, come sempre, si dimostra molto carente...
E se nel parcheggio della scuole mi ci piazzo con la mia stazione mobile,
cosa fanno ? Mi fanno andar via ? Mi denunciano ? E per cosa ?
Mi è venuto in mente proprio vedendo un amico OM che aspetta il figlio
davanti alla scuola con la sua macchina piena d'antenne, comprese le HF.
Non si sono nemmeno resi conto che esiste il mobile, anche HF, ed anche
che dall'auto posso usare 500w come a casa, con un'antenna sull'auto che
sicuramente produce un campo molto alto entro alcuni metri ad altezza
testa !
Anzi, sarebbe curioso andare e provare l'effetto che fa, se mi intimano di
spostarmi e soprattutto se mi danno una ragione..
Ed i camionisti con il linearetto da 300w ? Cosa fanno mettono un cartello
con il "divieto d'antenna" ?
Ma non siamo ridicoli...
...ciao, sono io che ho comunicato che nel mio comune e' in discussione una
istanza che prevede il divieto di installazione di antenne a meno di 70 mt
da asili, ricoveri anziani, scuole ecc.
Naturalmente non avendo ancora approfondito il testo penso che il tutto si
riferisca solo alla installazione di antenne fisse (ed in particolare per i
ripetitori telefonici). Quindi il tuo amico che va in mobile non e', per
definizione, una postazione fissa e ritengo che nel rispetto delle regole di
base frequenze/potenze non possa essergli contestato nulla. Naturalmente do'
per scontato il possesso della regolare autorizzazione.
Comunque penso anche che porre localmente delle limitazioni sia un atto
arbitrario piu' sostenuto dalla ignoranza di chi fa' le proposta che da
problemi reali e quindi tali iniziative sono sempre da deplorare. Spero che
qui da me non succeda nulla anche perche' come ho gia' detto la legge
Gasparri lascia degli spazi alle amministrazioni locali....dunque speriamo.
Ciao
Stevez
AleX
2007-11-17 22:42:43 UTC
Permalink
Post by dxman
Non si sono nemmeno resi conto che esiste il mobile, anche HF, ed
anche che dall'auto posso usare 500w come a casa, con un'antenna
sull'auto che sicuramente produce un campo molto alto entro alcuni
metri ad altezza testa !
Certo che se ne sono resi conto: il limite dei 6V/m, ad esempio, è riferito
all'esposizione superiore alle quattro ore. Esposizioni di durata inferiore
hanno come limite 20V/m (nella fascia 3MHz-3GHz).
Per di più, tutto mediato su 6 minuti,
Il mobile, per definizione, è una esposizione occasionale.

73's AleX (IK5NJM)
dxman
2007-11-18 16:15:50 UTC
Permalink
Post by AleX
Certo che se ne sono resi conto: il limite dei 6V/m, ad esempio, è riferito
all'esposizione superiore alle quattro ore. Esposizioni di durata inferiore
hanno come limite 20V/m (nella fascia 3MHz-3GHz).
Per di più, tutto mediato su 6 minuti,
Il mobile, per definizione, è una esposizione occasionale.
73's AleX (IK5NJM)
Se mi dimostrano che "io" trasmetto per più di 4 ore al giorno esponendo
qlc a più di 6v/m con la regola dei 6min sono il primo a voler tirar giù
le antenne !

Diciamo la verità, qui mi pare che si voglia difendere sempre e cmq le
istituazioni, loro hanno inserito i radioamatori insieme a tutti gli altri
servizi perchè non sanno che tipo di attività svolgono...non sanno niente
e per cautela(ignoranza..) li hanno inseriti.

L'Arpa, questo, lo sa benissimo, io stesso sono stato controllato e
parlando con i tecnici mi fu spiegato che il controllo(pagato del
comune..) fu fatto solo per tranquillizzare le gente, me senza una
motivazione tecnica, in quanto un OM mai e poi mai potrà rappresentare un
pericolo.

Qui sta l'errore di questo stupido regolamento, non si possono e non si
devono equiparare i radioamatori alle stazioni radio base dei cellulari ed
hai ripetitori radio/tv !


Privare un cittadino di un diritto come quello di divenire radioamatore
per una cose che...non esiste non è giusto, e merita di essere portata in
tribunale.

Non vedo perchè non sputtanare e combattere con i mezzi a nostra
disposizione un' istituazione che vara una regola tanto assurda.
E qui, l'ARI, le locali sezioni, i comitati regionali dovrebbero fare qlc,
chiedere incontri, spiegare, documentare chi si occupa di certe cose per
far intendere che i radioamatori non inquinano.

Guardate cosa si trova sul sito del comune di Bologna :
http://www.iperbole.bologna.it/iperbole/amarconi/rds/inquinamento_ari.html

Si vede che qlc si è dato da fare, ed ha convinto le istituazioni, tanto
che al pubblico espongono questo !

Bisognerebbe provare a farlo anche dove le cose non stanno così. Magari
chiamando e pagando l'intervento di una ditta che fa misurazioni RF ed in
grando di scrivere una perizia da usare come prova, invece di pensare a
sperperare i soldi in cose che non verranno mai realizzate...
--
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AleX
2007-11-18 20:18:33 UTC
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Post by dxman
Diciamo la verità, qui mi pare che si voglia difendere sempre e cmq le
istituazioni,
Diciamo che si prende atto della situazione.
Per quanto riguarda il difendere...beh... mi pare che si sia già detto che
i limiti nostrani sono decisamente (e senza motivazione scientifica) più
bassi di quanto prevede la normativa europea.
Post by dxman
loro hanno inserito i radioamatori insieme a tutti gli
altri servizi perchè non sanno che tipo di attività svolgono...non
sanno niente e per cautela(ignoranza..) li hanno inseriti.
E' proprio questo il problema.
Post by dxman
Privare un cittadino di un diritto come quello di divenire
radioamatore per una cose che...non esiste non è giusto, e merita di
essere portata in tribunale.
Per questo ho già detto che il cod.com. non ci è venuto molto incontro nel
definire il "diritto di antenna" (vedi in particolare l'art. 17).
Post by dxman
E qui, l'ARI, le locali sezioni, i comitati regionali dovrebbero fare
qlc, chiedere incontri, spiegare, documentare chi si occupa di certe
cose per far intendere che i radioamatori non inquinano.
E' quello che è avvenuto da noi, dove la l.r. è stata modificata
semplificando la documentazione richiesta agli om. Documentazione peraltro
inutile, visto che già ce l'ha l'ispettorato. Ma pare che meglio di così
non si potesse fare.
Post by dxman
Magari chiamando e pagando l'intervento di una ditta che fa
misurazioni RF ed in grando di scrivere una perizia da usare come
prova,
Ti posso assicurare che quando c'è una "insofferenza cronica" nei
confronti delle antenne, non c'è perizia che tenga.

Anche di fronte all'evidenza ti viene risposto "si, ma però...non mi
fido/non ci credo"

Purtroppo il senso di sfiducia nei confronti della comunità scientifica e
dei tecnici in generale è alto.

:-(

73's AleX (IK5NJM)
dxman
2007-11-19 09:07:21 UTC
Permalink
Post by AleX
Per questo ho già detto che il cod.com. non ci è venuto molto incontro nel
definire il "diritto di antenna" (vedi in particolare l'art. 17).
Post by dxman
E qui, l'ARI, le locali sezioni, i comitati regionali dovrebbero fare
qlc, chiedere incontri, spiegare, documentare chi si occupa di certe
cose per far intendere che i radioamatori non inquinano.
E' quello che è avvenuto da noi, dove la l.r. è stata modificata
semplificando la documentazione richiesta agli om. Documentazione peraltro
inutile, visto che già ce l'ha l'ispettorato. Ma pare che meglio di così
non si potesse fare.
Immagino ti riferisca alla Toscana,
pensi che così sia tutto apposto ? Cioè, pensi che perchè i radioamatori
hanno inviato il famoso fax, siano al sicuro da misure repressive come
quella di cui discutiamo ?
E' stato adattato anche da altre regioni...
--
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AleX
2007-11-19 22:00:34 UTC
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Post by dxman
Immagino ti riferisca alla Toscana,
pensi che così sia tutto apposto ? Cioè, pensi che perchè i
radioamatori hanno inviato il famoso fax, siano al sicuro da misure
repressive come quella di cui discutiamo ?
No, intendo dire che, allo stato attuale, si è scampato il pericolo di
dover presentare praticamente un progetto (si parlava anche di
cartografia: roba che non veniva più citata da almeno quarant'anni).
Cosa che non aveva senso, visto che la caratteristiche della mia
stazione possono cambiare da un giorno all'altro.

Ma soprattutto che è stata:

/QUOTE ON
"Riconosciuta la particolare natura degli impianti radioamatoriali del
tutto diversa da quella degli impianti di radiodifussione
radiotelevisiva e degli altri impianti rientranti nel campo di
applicazione della legge regionale n. 54/00;"
/QUOTE OFF

http://www.arpat.toscana.it/impianti_rc/norma/del964.pdf

E questo mi sembra un risultato importante.

Le misure "repressive" sono invece, purtroppo come dico da tempo,
incluse nel codice:

/QUOTE ON
Art. 17
Installazione di antenne
1. Per la installazione delle antenne di radioamatore si applicano le
disposizioni di cui all'articolo 209 del Codice nonché le ***vigenti
norme di carattere tecnico, urbanistico, ambientale e di tutela della
salute pubblica***.
/QUOTE OFF

Il concetto è chiaro: l'autorizzazione riguarda un diritto soggettivo,
ma bisogna vedere se nell'esercizio di tale diritto ledi diritti altrui
o gli interessi della comunità.

In effetti diritto di antenna, non significa diritto di "qualsiasi"
(tipo di) antenna.

(BTW, mi risulta che sia lo stesso problema che hanno molti om inglesi).


Mi domando se il regime di concessione non ci dava quale elemento in
più. (Es: nel caso della prot.civ. siamo passati dal "sono tenuti a" del
decreto togni, al "sono autorizzati a" del nuovo codice)


73's AleX (IK5NJM)
dxman
2007-11-20 15:56:53 UTC
Permalink
Post by AleX
/QUOTE ON
"Riconosciuta la particolare natura degli impianti radioamatoriali del
tutto diversa da quella degli impianti di radiodifussione
radiotelevisiva e degli altri impianti rientranti nel campo di
applicazione della legge regionale n. 54/00;"
/QUOTE OFF
http://www.arpat.toscana.it/impianti_rc/norma/del964.pdf
E questo mi sembra un risultato importante.
Certo che è un risultato importante, la stessa Arpat, sul proprio sito,
vedo che non cità nemmeno i radioamatori come possibile fonte di
inquinamento...
Post by AleX
/QUOTE ON
Art. 17
Installazione di antenne
1. Per la installazione delle antenne di radioamatore si applicano le
disposizioni di cui all'articolo 209 del Codice nonché le ***vigenti
norme di carattere tecnico, urbanistico, ambientale e di tutela della
salute pubblica***.
/QUOTE OFF
Il concetto è chiaro: l'autorizzazione riguarda un diritto soggettivo,
ma bisogna vedere se nell'esercizio di tale diritto ledi diritti altrui
o gli interessi della comunità.
In effetti diritto di antenna, non significa diritto di "qualsiasi"
(tipo di) antenna.
Si, ma per esempio, dove vivo io non ci sono vincoli, nel senso che la
casa e gli edifici circostanti non sono storici e non sono protetti da qlc
regolamento, la zona non è soggetta a vincoli paesaggistici, il comune non
ha emanato nessun regolamento per quanto riguarda le antenne
radioamatoriali(nemmeno per le altre credo...), ma allora io potrei metter
su un traliccio di 30mt con una monobanda 5el per gli 80m ?
Non credo proprio !
Ed allora chi stabilisce....il limite, le dimensioni, l'impatto ?
Si va a buon senso...ma non è una regola.

Questo è il problema, non ci sono regole, da un lato è una cosa positiva,
perchè salvo qualche raro caso(almeno fino ad adesso..) non viene impedito
di metter su l'antenna a nessuno, da un altro ti espone sempre a qlc
individuo che si alzi la mattina ed abbia voglia di farti tirar giù
tutto...che tu abiti in città o che tu sia in aperta campagna.
Se tanti grossi impianti sono su, anche in zone residenziali, non è perchè
autorizzati, ma perchè magari tirati su in tempi passati e/o non entrati
nell'occhio di nessuno.

E non è picevole spendere soldi e sacrifici in qlc che non hai la certezza
possa durare nel tempo, come sappiamo il singolo cittadio è sempre
all'oscuro di tutto, domani mattina arriva una raccomandata e son guai,
questo davvero stento a tollerarlo..

Meglio il divieto secco ed indiscutibile che vige in alcuni paesi, appunto
il Regno Unito o anche gli USA o la Germania, almeno chi vive in campagna
o cmq in zone non soggette a limitazioni può tirar su tralicci senza
troppe paure.
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
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AleX
2007-11-20 17:36:13 UTC
Permalink
Post by dxman
nel senso che la
casa e gli edifici circostanti non sono storici e non sono protetti da
qlc regolamento, la zona non è soggetta a vincoli paesaggistici, il
comune non ha emanato nessun regolamento per quanto riguarda le
antenne radioamatoriali(nemmeno per le altre credo...), ma allora io
potrei metter su un traliccio di 30mt con una monobanda 5el per gli
80m ? Non credo proprio !
Perchè no? Solo che sicuramente occorre un progetto, almeno per quanto
riguarda il rischio fulminazione e la statica della costruzione. Poi, ai
fini urbanistici devi valutarese si tratta o meno di "attività di
trasformazione del territorio"

Guarda anche questa sentenza:
http://www.altalex.com/index.php?idstr=20&idnot=1589

Insomma... per pochi ma non per tutti...
Post by dxman
Ed allora chi stabilisce....il limite, le dimensioni, l'impatto ?
Deve essere valutato... ecco perchè dico di prendere con cautela il
diritto d'antenna.
Post by dxman
Si va a buon senso...ma non è una regola.
Eccoci al punto... Tutto il codice civile è basato sul buon senso (del
cosiddetto "padre di famiglia").
Post by dxman
Meglio il divieto secco ed indiscutibile che vige in alcuni paesi,
appunto il Regno Unito o anche gli USA o la Germania, almeno chi vive
in campagna o cmq in zone non soggette a limitazioni può tirar su
tralicci senza troppe paure.
Non ti credere...ho una bella raccolta di piani regolatori relativi a
zone di campagna del Regno Unito ;-)

73's AleX (IK5NJM)

IW7EBE
2007-11-11 08:24:57 UTC
Permalink
Ciao Andrea,provo a darti un mio contributo.

Per fare la ceritifcazione bisogna allegare copia della certificazione
precedente, essendo questa legge in vigore dal '90 ed essendo scaduta il
31/12/98 l'ultima proroga che obbligava gli amministratori ad
adeguarel'impianto elettrico dovrebbe essere in possesso del capo
condomino,se non lo è muto deve stare.
La tua antenna è ed ha esattamente ne più ne meno gli stessi diritti e
doveri delle altre antenne riceventi devi solo attenerti a quelle che sono
le disposizioni del ministrero in fatto di antenne radioamatoriali,potenza
frequenze ecc ecc quindi se gli altri proprietari di antenne e parabole
hanno certificato ti tocca fare lo stesso ma siccome così non è installa e
trasmetti.
Vai sul tetto e installa devono esser loro a fermarti e se chiamano i vigili
fai mettere a verbale il nome di chi fa richiesta del fermo lavori e in base
a quale legge così hai un nome al quale chiedere i danni e sempre sul
verbale dichiara che il diritto di antenna ti permette tale
installazione,esattamente ripeto come le altre esistenti.
Non avere un atteggiamento titubante "trasmettigli"una certa fermezza sulla
tua posizione,non impelacarti in leggine e riunioni installa e trasmetti ne
hai il diritto.
Ciao Peppe iw7ebe
Post by IK0MMI
L'antenna è ancorata sul mio terrazzo (solarium) che è anche il tetto, si
accede solo da casa mia.
L'antenna non è autocostruita.
Naturalmente non sono in grado di produrre questo certificato.
Non so neanche se possono chiederlo.
Non siamo esenti dal fornire questa documentazione, se non la licenza che
da diritto all'installazione
di antenne?
Non riesco a comprendere se devo osservare la 46/90 e mettere il palo a
terra oppure no.
Devo rivolgermi al mio comune di residenza?
Grazie a chi mi puà aiutare.
73
Andrea IK0MMI
NON SONO COSI'SCEMO COME SEMBRI
2007-11-11 11:05:48 UTC
Permalink
--
SONO SEMPRE IO lazeccaATgmail.com
Post by IW7EBE
Ciao Andrea,provo a darti un mio contributo.
Per fare la ceritifcazione bisogna allegare copia della certificazione
precedente, essendo questa legge in vigore dal '90 ed essendo scaduta il
31/12/98 l'ultima proroga che obbligava gli amministratori ad
adeguarel'impianto elettrico dovrebbe essere in possesso del capo
condomino,se non lo è muto deve stare.
La tua antenna è ed ha esattamente ne più ne meno gli stessi diritti e
doveri delle altre antenne riceventi devi solo attenerti a quelle che sono
le disposizioni del ministrero in fatto di antenne radioamatoriali,potenza
frequenze ecc ecc quindi se gli altri proprietari di antenne e parabole
hanno certificato ti tocca fare lo stesso ma siccome così non è installa e
trasmetti.
Vai sul tetto e installa devono esser loro a fermarti e se chiamano i
vigili fai mettere a verbale il nome di chi fa richiesta del fermo lavori
e in base a quale legge così hai un nome al quale chiedere i danni e
sempre sul verbale dichiara che il diritto di antenna ti permette tale
installazione,esattamente ripeto come le altre esistenti.
Non avere un atteggiamento titubante "trasmettigli"una certa fermezza
sulla tua posizione,non impelacarti in leggine e riunioni installa e
trasmetti ne hai il diritto.
Ciao Peppe iw7ebe
Post by IK0MMI
L'antenna è ancorata sul mio terrazzo (solarium) che è anche il tetto, si
accede solo da casa mia.
L'antenna non è autocostruita.
Naturalmente non sono in grado di produrre questo certificato.
Non so neanche se possono chiederlo.
Non siamo esenti dal fornire questa documentazione, se non la licenza che
da diritto all'installazione
di antenne?
Non riesco a comprendere se devo osservare la 46/90 e mettere il palo a
terra oppure no.
Devo rivolgermi al mio comune di residenza?
Grazie a chi mi puà aiutare.
73
Andrea IK0MMI
stevez
2007-11-11 11:57:46 UTC
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Post by IW7EBE
Ciao Andrea,provo a darti un mio contributo.
Per fare la ceritifcazione bisogna allegare copia della certificazione
precedente, essendo questa legge in vigore dal '90 ed essendo scaduta il
31/12/98 l'ultima proroga che obbligava gli amministratori ad
adeguarel'impianto elettrico dovrebbe essere in possesso del capo
condomino,se non lo è muto deve stare.
La tua antenna è ed ha esattamente ne più ne meno gli stessi diritti e
doveri delle altre antenne riceventi devi solo attenerti a quelle che sono
le disposizioni del ministrero in fatto di antenne radioamatoriali,potenza
frequenze ecc ecc quindi se gli altri proprietari di antenne e parabole
hanno certificato ti tocca fare lo stesso ma siccome così non è installa e
trasmetti.
Vai sul tetto e installa devono esser loro a fermarti e se chiamano i
vigili fai mettere a verbale il nome di chi fa richiesta del fermo lavori
e in base a quale legge così hai un nome al quale chiedere i danni e
sempre sul verbale dichiara che il diritto di antenna ti permette tale
installazione,esattamente ripeto come le altre esistenti.
Non avere un atteggiamento titubante "trasmettigli"una certa fermezza
sulla tua posizione,non impelacarti in leggine e riunioni installa e
trasmetti ne hai il diritto.
Ciao Peppe iw7ebe
Post by IK0MMI
L'antenna è ancorata sul mio terrazzo (solarium) che è anche il tetto, si
accede solo da casa mia.
L'antenna non è autocostruita.
Naturalmente non sono in grado di produrre questo certificato.
Non so neanche se possono chiederlo.
Non siamo esenti dal fornire questa documentazione, se non la licenza che
da diritto all'installazione
di antenne?
Non riesco a comprendere se devo osservare la 46/90 e mettere il palo a
terra oppure no.
Devo rivolgermi al mio comune di residenza?
Grazie a chi mi puà aiutare.
73
Andrea IK0MMI
per fortuna le risposte sono tutte incoraggianti ( e non poteva essere
diversamente). Tuttavia ricordo che a Milano un paio di anni fa dopo la
legge Gasparri fu suggerito, non ricordo da chi, di inoltrare al proprio
Sindaco ed alla Arpa della provincia una dichiarazione di essere
radioamatore in possesso di regolare autorizzazione ministeriale e di fare
un uso saltuario delle apparecchiature radio (per la polluzione
elettromagnetica ? ). Ho aderito al suggeriemento che comunque non ha mai
avuto alcun seguito.
Tutta questa premessa mi e' servita per dire che e' vero che il radioamatore
ha il diritto di antenna (meglio se iscritto all'ARI da cui beneficia della
assicurazione per danni contro terzi) ma che tuttavia deve anche rispettare
le disposizioni deliberate dalle amministrazioni locali. Questo concetto e'
incluso nella legge. Per esempio nel mio comune un tale assessore
(certamente zelante ma anche un po' cretino) ha messo in agenda una
richiesta di limitazione alla installazione di antenne ad uso radioellettico
se entro 70 mt dalla antenna vi siano asili, scuole, ospizi etc.
Teoricamente se tale istanza fosse approvata dovrei smontare i miei impianti
ed addio trasmissioni. Spero veramente che il buon senso prevalga perche'
l'essere assessore non e' contestuale all'esser un esperto nella materia di
cui si e' responsabile. La politica ...che m...a...
Comunque non farsi intimidire da un condomio ostile e con calma esibire
l'autorizzazione generale (solo per graziosita' ma non per obbligo).
Saluti omologati
Stevez
NON SONO COSI'SCEMO COME SEMBRI
2007-11-11 12:02:58 UTC
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--
SONO SEMPRE IO lazeccaATgmail.com
Post by stevez
Post by IW7EBE
Ciao Andrea,provo a darti un mio contributo.
Per fare la ceritifcazione bisogna allegare copia della certificazione
precedente, essendo questa legge in vigore dal '90 ed essendo scaduta il
31/12/98 l'ultima proroga che obbligava gli amministratori ad
adeguarel'impianto elettrico dovrebbe essere in possesso del capo
condomino,se non lo è muto deve stare.
La tua antenna è ed ha esattamente ne più ne meno gli stessi diritti e
doveri delle altre antenne riceventi devi solo attenerti a quelle che
sono le disposizioni del ministrero in fatto di antenne
radioamatoriali,potenza frequenze ecc ecc quindi se gli altri proprietari
di antenne e parabole hanno certificato ti tocca fare lo stesso ma
siccome così non è installa e trasmetti.
Vai sul tetto e installa devono esser loro a fermarti e se chiamano i
vigili fai mettere a verbale il nome di chi fa richiesta del fermo lavori
e in base a quale legge così hai un nome al quale chiedere i danni e
sempre sul verbale dichiara che il diritto di antenna ti permette tale
installazione,esattamente ripeto come le altre esistenti.
Non avere un atteggiamento titubante "trasmettigli"una certa fermezza
sulla tua posizione,non impelacarti in leggine e riunioni installa e
trasmetti ne hai il diritto.
Ciao Peppe iw7ebe
Post by IK0MMI
L'antenna è ancorata sul mio terrazzo (solarium) che è anche il tetto,
si accede solo da casa mia.
L'antenna non è autocostruita.
Naturalmente non sono in grado di produrre questo certificato.
Non so neanche se possono chiederlo.
Non siamo esenti dal fornire questa documentazione, se non la licenza
che da diritto all'installazione
di antenne?
Non riesco a comprendere se devo osservare la 46/90 e mettere il palo a
terra oppure no.
Devo rivolgermi al mio comune di residenza?
Grazie a chi mi puà aiutare.
73
Andrea IK0MMI
per fortuna le risposte sono tutte incoraggianti ( e non poteva essere
diversamente). Tuttavia ricordo che a Milano un paio di anni fa dopo la
legge Gasparri fu suggerito, non ricordo da chi, di inoltrare al proprio
Sindaco ed alla Arpa della provincia una dichiarazione di essere
radioamatore in possesso di regolare autorizzazione ministeriale e di fare
un uso saltuario delle apparecchiature radio (per la polluzione
elettromagnetica ? ). Ho aderito al suggeriemento che comunque non ha mai
avuto alcun seguito.
Tutta questa premessa mi e' servita per dire che e' vero che il
radioamatore ha il diritto di antenna (meglio se iscritto all'ARI da cui
beneficia della assicurazione per danni contro terzi) ma che tuttavia deve
anche rispettare le disposizioni deliberate dalle amministrazioni locali.
Questo concetto e' incluso nella legge. Per esempio nel mio comune un
tale assessore (certamente zelante ma anche un po' cretino) ha messo in
agenda una richiesta di limitazione alla installazione di antenne ad uso
radioellettico se entro 70 mt dalla antenna vi siano asili, scuole, ospizi
etc. Teoricamente se tale istanza fosse approvata dovrei smontare i miei
impianti ed addio trasmissioni. Spero veramente che il buon senso prevalga
perche' l'essere assessore non e' contestuale all'esser un esperto nella
materia di cui si e' responsabile. La politica ...che m...a...
Comunque non farsi intimidire da un condomio ostile e con calma esibire
l'autorizzazione generale (solo per graziosita' ma non per obbligo).
Saluti omologati
Stevez
dxman
2007-11-11 12:24:14 UTC
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Per esempio nel mio comune un tale assessore
Post by stevez
(certamente zelante ma anche un po' cretino) ha messo in agenda una
richiesta di limitazione alla installazione di antenne ad uso radioellettico
se entro 70 mt dalla antenna vi siano asili, scuole, ospizi etc.
Teoricamente se tale istanza fosse approvata dovrei smontare i miei impianti
ed addio trasmissioni.
Brutta brutta cosa codesta...

In ogni modo è un regolamento anticostituzionale e basata...sul "nulla",
immagino che in caso di guai potresti portare tutto in tribunale ed avere
ottime possibilità di riuscire, la libertà d'antenna è a prescindere, e se
fossere per l'SWL ?

Domanda, il regolamente è anche retroattivo ?
Nel senso che limita anche gli impianti che sono li da anni, magari da
prima di "scuole ospizi etc.." ?

Basato sul nulla, in quanto nessuno istituto ha mai considerato pericolose
le emissioni di un radioamatore, che sono state sottoposte a verifiche
decine e decine di volte(io sono uno di quelli..), ed ancora le tue
antenne potrebbero essere per il radioascolto e quindi non emettere un bel
tubo niente, e tu potresti garantire che è così, voglio vedere come fanno
a dimostrare che trasmetti.

In ogni modo, con questa specie di "devolution", le condizioni (parlo in
generale non solo per noi radioamatori) nei comuni sono peggiorate,
appunto, regolamenti assurdi nati dalle bizzarrie di qualche assessore
venduto a partiti estremisti o in cerca di "fama", tasse più pesanti e
servizi più scadenti.
Complimenti.
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
stevez
2007-11-11 13:13:19 UTC
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Post by stevez
Per esempio nel mio comune un tale assessore
Post by stevez
(certamente zelante ma anche un po' cretino) ha messo in agenda una
richiesta di limitazione alla installazione di antenne ad uso
radioellettico
se entro 70 mt dalla antenna vi siano asili, scuole, ospizi etc.
Teoricamente se tale istanza fosse approvata dovrei smontare i miei impianti
ed addio trasmissioni.
Brutta brutta cosa codesta...
In ogni modo è un regolamento anticostituzionale e basata...sul "nulla",
immagino che in caso di guai potresti portare tutto in tribunale ed avere
ottime possibilità di riuscire, la libertà d'antenna è a prescindere, e se
fossere per l'SWL ?
Domanda, il regolamente è anche retroattivo ?
Nel senso che limita anche gli impianti che sono li da anni, magari da
prima di "scuole ospizi etc.." ?
Basato sul nulla, in quanto nessuno istituto ha mai considerato pericolose
le emissioni di un radioamatore, che sono state sottoposte a verifiche
decine e decine di volte(io sono uno di quelli..), ed ancora le tue
antenne potrebbero essere per il radioascolto e quindi non emettere un bel
tubo niente, e tu potresti garantire che è così, voglio vedere come fanno
a dimostrare che trasmetti.
In ogni modo, con questa specie di "devolution", le condizioni (parlo in
generale non solo per noi radioamatori) nei comuni sono peggiorate,
appunto, regolamenti assurdi nati dalle bizzarrie di qualche assessore
venduto a partiti estremisti o in cerca di "fama", tasse più pesanti e
servizi più scadenti.
Complimenti.
suppongo che la proposta dell'assessore sia stata sollecitata dalla
proliferazione di punti ripetitori telefonoci che lavorano a frequenze
dell'ordine dei Ghz e sulla cui pericolosita' vi sono in corso molti studi.
Pero' se non sara' meglio specificato, in caso si approvazione, anche il
radioamatore potrebbe essene coinvolto e danneggiato. Comunque la
dichiarazione, di cui ho parlato nel precedente messaggio, al sindaco ed
all'ASL avrebbe dovuto essere e speriamo lo sia un deterrente alla
generalizzazione. Distinguiamo fra compagnie telefoniche e radioamatori con
annesse potenze e frequenze. Non dimentichiamo neppure i ripetitori delle
radio FM locali. A 200 mt dalla mia abitazione vi e' da anni una radio FM
che di notte spara certamente piu' di qualche Kw perche' entra anche ...per
assurdo...nell'aspirapolvere.
In ogni caso la legge Gasparri lascia spazio alle amministrazioni locali di
interferire in materia.
Nei condominii comunque non facciamoci intimidire. Non possiamo essere alla
merce' del primo stupido che si sveglia male e vuole imporre regole dettate
piu' dal vagotonico che dalle leggi reali.
Ciao
Stevez
RUUUUUUUUTTTTTTHHHHHHH
2007-11-11 13:48:22 UTC
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--
SONO SEMPRE IO lazeccaATgmail.com
Post by stevez
Post by stevez
Per esempio nel mio comune un tale assessore
Post by stevez
(certamente zelante ma anche un po' cretino) ha messo in agenda una
richiesta di limitazione alla installazione di antenne ad uso radioellettico
se entro 70 mt dalla antenna vi siano asili, scuole, ospizi etc.
Teoricamente se tale istanza fosse approvata dovrei smontare i miei impianti
ed addio trasmissioni.
Brutta brutta cosa codesta...
In ogni modo è un regolamento anticostituzionale e basata...sul "nulla",
immagino che in caso di guai potresti portare tutto in tribunale ed avere
ottime possibilità di riuscire, la libertà d'antenna è a prescindere, e se
fossere per l'SWL ?
Domanda, il regolamente è anche retroattivo ?
Nel senso che limita anche gli impianti che sono li da anni, magari da
prima di "scuole ospizi etc.." ?
Basato sul nulla, in quanto nessuno istituto ha mai considerato pericolose
le emissioni di un radioamatore, che sono state sottoposte a verifiche
decine e decine di volte(io sono uno di quelli..), ed ancora le tue
antenne potrebbero essere per il radioascolto e quindi non emettere un bel
tubo niente, e tu potresti garantire che è così, voglio vedere come fanno
a dimostrare che trasmetti.
In ogni modo, con questa specie di "devolution", le condizioni (parlo in
generale non solo per noi radioamatori) nei comuni sono peggiorate,
appunto, regolamenti assurdi nati dalle bizzarrie di qualche assessore
venduto a partiti estremisti o in cerca di "fama", tasse più pesanti e
servizi più scadenti.
Complimenti.
suppongo che la proposta dell'assessore sia stata sollecitata dalla
proliferazione di punti ripetitori telefonoci che lavorano a frequenze
dell'ordine dei Ghz e sulla cui pericolosita' vi sono in corso molti studi.
Pero' se non sara' meglio specificato, in caso si approvazione, anche il
radioamatore potrebbe essene coinvolto e danneggiato. Comunque la
dichiarazione, di cui ho parlato nel precedente messaggio, al sindaco ed
all'ASL avrebbe dovuto essere e speriamo lo sia un deterrente alla
generalizzazione. Distinguiamo fra compagnie telefoniche e radioamatori
con annesse potenze e frequenze. Non dimentichiamo neppure i ripetitori
delle radio FM locali. A 200 mt dalla mia abitazione vi e' da anni una
radio FM che di notte spara certamente piu' di qualche Kw perche' entra
anche ...per assurdo...nell'aspirapolvere.
In ogni caso la legge Gasparri lascia spazio alle amministrazioni locali
di interferire in materia.
Nei condominii comunque non facciamoci intimidire. Non possiamo essere
alla merce' del primo stupido che si sveglia male e vuole imporre regole
dettate piu' dal vagotonico che dalle leggi reali.
Ciao
Stevez
AleX
2007-11-11 14:36:14 UTC
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Post by dxman
In ogni modo è un regolamento anticostituzionale e basata...sul "nulla",
uhm, anticostituzionale? su che base?
Post by dxman
Basato sul nulla, in quanto nessuno istituto ha mai considerato
pericolose le emissioni di un radioamatore,
Se è per questo, rispettando i limiti degli effetti termici (limiti che da
noi sono più che cautelativi), nemmeno le emissioni di altri tipi di
impianti.

Però ti posso dire che nei comuni sono normalmente abituati a ragionare in
termini di "distanza", non di livelli e limiti: è più facile (e
rassicurante, per gli amministratori e per la popolazione) definire una
"zona di rispetto" fissa nel p.r.g., piuttosto che dover valutare di volta
in volta.

73's AleX (IK5NJM)
dxman
2007-11-11 14:51:33 UTC
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Post by AleX
Post by dxman
In ogni modo è un regolamento anticostituzionale e basata...sul "nulla",
uhm, anticostituzionale? su che base?
Post by dxman
Basato sul nulla, in quanto nessuno istituto ha mai considerato
pericolose le emissioni di un radioamatore,
Se è per questo, rispettando i limiti degli effetti termici (limiti che da
noi sono più che cautelativi), nemmeno le emissioni di altri tipi di
impianti.
Però ti posso dire che nei comuni sono normalmente abituati a ragionare in
termini di "distanza", non di livelli e limiti: è più facile (e
rassicurante, per gli amministratori e per la popolazione) definire una
"zona di rispetto" fissa nel p.r.g., piuttosto che dover valutare di volta
in volta.
73's AleX (IK5NJM)
Si, ma se ho conseguito la patente di radioamatore e la concessione, ho
installato il mio impianto rispettanto le leggi locali e nazionali, è
assurdo che dopo mi si venga a dire "togli tutto perchè a 70m c'è un
asilo! o peggio " a 70m sorgerà un asilo",.
Tant'è che x es. sopra molti ospedali spesso trovano posto antenne per la
telefonia cellulare...e qui da me, accanto all'ospizio c'è una carrozzerie
che emette fumi e schifezze varie.
Se si teme, si fa una denuncia, si incarica chi di dovere di fare le
misurazioni e poi si valuta il da farsi(cosa sempre x es. è stata fatta
per il caso da me citato).

Succedesse a me, chiederei che fosse precluso il traffico nella strada
sotto casa mia, fonte di inquinamento e malattie dell'apparato
respiratorio, e in questo caso di studi e conferme ce ne sono a bizzeffe !
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
AleX
2007-11-11 14:59:05 UTC
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Post by dxman
Si, ma se ho conseguito la patente di radioamatore e la concessione,
ho installato il mio impianto rispettanto le leggi locali e nazionali,
è assurdo che dopo mi si venga a dire "togli tutto perchè a 70m c'è un
asilo! o peggio " a 70m sorgerà un asilo",.
Purtroppo, a leggere il nostro regolamento (l'allegato 26 del cod.com.), a
qualcuno potrebbe capitare:

/QUOTE ON
Art. 17
Installazione di antenne
1. Per la installazione delle antenne di radioamatore si applicano le
disposizioni di cui all'articolo 209 del Codice nonché le vigenti norme
di carattere tecnico, urbanistico, ambientale e di tutela della salute
pubblica.
/QUOTE OFF

73's AleX (IK5NJM)
RUUUUUUUUTTTTTTHHHHHHH
2007-11-11 15:34:18 UTC
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--
SONO SEMPRE IO lazeccaATgmail.com
Post by AleX
Post by dxman
Si, ma se ho conseguito la patente di radioamatore e la concessione,
ho installato il mio impianto rispettanto le leggi locali e nazionali,
è assurdo che dopo mi si venga a dire "togli tutto perchè a 70m c'è un
asilo! o peggio " a 70m sorgerà un asilo",.
Purtroppo, a leggere il nostro regolamento (l'allegato 26 del cod.com.), a
/QUOTE ON
Art. 17
Installazione di antenne
1. Per la installazione delle antenne di radioamatore si applicano le
disposizioni di cui all'articolo 209 del Codice nonché le vigenti norme
di carattere tecnico, urbanistico, ambientale e di tutela della salute
pubblica.
/QUOTE OFF
73's AleX (IK5NJM)
RUUUUUUUUTTTTTTHHHHHHH
2007-11-11 15:34:14 UTC
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--
SONO SEMPRE IO lazeccaATgmail.com
Post by dxman
Post by AleX
Post by dxman
In ogni modo è un regolamento anticostituzionale e basata...sul "nulla",
uhm, anticostituzionale? su che base?
Post by dxman
Basato sul nulla, in quanto nessuno istituto ha mai considerato
pericolose le emissioni di un radioamatore,
Se è per questo, rispettando i limiti degli effetti termici (limiti che da
noi sono più che cautelativi), nemmeno le emissioni di altri tipi di
impianti.
Però ti posso dire che nei comuni sono normalmente abituati a ragionare in
termini di "distanza", non di livelli e limiti: è più facile (e
rassicurante, per gli amministratori e per la popolazione) definire una
"zona di rispetto" fissa nel p.r.g., piuttosto che dover valutare di volta
in volta.
73's AleX (IK5NJM)
Si, ma se ho conseguito la patente di radioamatore e la concessione, ho
installato il mio impianto rispettanto le leggi locali e nazionali, è
assurdo che dopo mi si venga a dire "togli tutto perchè a 70m c'è un
asilo! o peggio " a 70m sorgerà un asilo",.
Tant'è che x es. sopra molti ospedali spesso trovano posto antenne per la
telefonia cellulare...e qui da me, accanto all'ospizio c'è una carrozzerie
che emette fumi e schifezze varie.
Se si teme, si fa una denuncia, si incarica chi di dovere di fare le
misurazioni e poi si valuta il da farsi(cosa sempre x es. è stata fatta
per il caso da me citato).
Succedesse a me, chiederei che fosse precluso il traffico nella strada
sotto casa mia, fonte di inquinamento e malattie dell'apparato
respiratorio, e in questo caso di studi e conferme ce ne sono a bizzeffe !
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
RUUUUUUUUTTTTTTHHHHHHH
2007-11-11 15:34:43 UTC
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--
SONO SEMPRE IO lazeccaATgmail.com
Post by AleX
Post by dxman
In ogni modo è un regolamento anticostituzionale e basata...sul "nulla",
uhm, anticostituzionale? su che base?
Post by dxman
Basato sul nulla, in quanto nessuno istituto ha mai considerato
pericolose le emissioni di un radioamatore,
Se è per questo, rispettando i limiti degli effetti termici (limiti che da
noi sono più che cautelativi), nemmeno le emissioni di altri tipi di
impianti.
Però ti posso dire che nei comuni sono normalmente abituati a ragionare in
termini di "distanza", non di livelli e limiti: è più facile (e
rassicurante, per gli amministratori e per la popolazione) definire una
"zona di rispetto" fissa nel p.r.g., piuttosto che dover valutare di volta
in volta.
73's AleX (IK5NJM)
IK0MMI
2007-11-11 14:54:48 UTC
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Post by IW7EBE
Non avere un atteggiamento titubante "trasmettigli"una certa fermezza sulla
tua posizione,non impelacarti in leggine e riunioni installa e trasmetti ne
hai il diritto.
Ciao Peppe iw7ebe
Ciao Peppe,

farò così, allegherò la copia della mia licenza, per estrema cortesia,
perchè voglio dimostrare
che ho titolo come radioamatore di installarle, allego l'articolo 209
del codice.
Questo perchè fin'ora siamo in buoni rapporti, voglio essere gentile e
vedere poi se recepiscono.
In effetti dovranno pure loro documentarsi un pochino, poi se sarà
sufficiente, beh a fare resistenza
non ci vuole molto.
Ho superato le difficoltà quando ero in affitto, ora che è sul mio
terrazzo sul quale devono passare
quando devono andare a pulire le loro canne fumarie (eternit), gli
faccio capire cosa significa rompere le scatole.
Non attacco mai per primo,cerco di risolvere col sorriso sulla bocca.

Grazie ancora a Tutti per i consigli ricevuti.

Saluti certificati!

MMI
RUUUUUUUUTTTTTTHHHHHHH
2007-11-11 15:34:21 UTC
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--
SONO SEMPRE IO lazeccaATgmail.com
Post by IK0MMI
Post by IW7EBE
Non avere un atteggiamento titubante "trasmettigli"una certa fermezza sulla
tua posizione,non impelacarti in leggine e riunioni installa e trasmetti ne
hai il diritto.
Ciao Peppe iw7ebe
Ciao Peppe,
farò così, allegherò la copia della mia licenza, per estrema cortesia,
perchè voglio dimostrare
che ho titolo come radioamatore di installarle, allego l'articolo 209 del
codice.
Questo perchè fin'ora siamo in buoni rapporti, voglio essere gentile e
vedere poi se recepiscono.
In effetti dovranno pure loro documentarsi un pochino, poi se sarà
sufficiente, beh a fare resistenza
non ci vuole molto.
Ho superato le difficoltà quando ero in affitto, ora che è sul mio
terrazzo sul quale devono passare
quando devono andare a pulire le loro canne fumarie (eternit), gli faccio
capire cosa significa rompere le scatole.
Non attacco mai per primo,cerco di risolvere col sorriso sulla bocca.
Grazie ancora a Tutti per i consigli ricevuti.
Saluti certificati!
MMI
IW7EBE
2007-11-12 21:44:33 UTC
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Esatto,non ubriacarti di chiacchiere.
Buona Radio epresto in banda.
Peppe iw7ebe
Post by IK0MMI
Post by IW7EBE
Non avere un atteggiamento titubante "trasmettigli"una certa fermezza sulla
tua posizione,non impelacarti in leggine e riunioni installa e trasmetti ne
hai il diritto.
Ciao Peppe iw7ebe
Ciao Peppe,
farò così, allegherò la copia della mia licenza, per estrema cortesia,
perchè voglio dimostrare
che ho titolo come radioamatore di installarle, allego l'articolo 209 del
codice.
Questo perchè fin'ora siamo in buoni rapporti, voglio essere gentile e
vedere poi se recepiscono.
In effetti dovranno pure loro documentarsi un pochino, poi se sarà
sufficiente, beh a fare resistenza
non ci vuole molto.
Ho superato le difficoltà quando ero in affitto, ora che è sul mio
terrazzo sul quale devono passare
quando devono andare a pulire le loro canne fumarie (eternit), gli faccio
capire cosa significa rompere le scatole.
Non attacco mai per primo,cerco di risolvere col sorriso sulla bocca.
Grazie ancora a Tutti per i consigli ricevuti.
Saluti certificati!
MMI
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