IW1RGT
2005-10-05 20:00:09 UTC
Con la possibilita' di accedere alle HF, anche solo con una decina di
watts, mi si e' presentata la necessita' di improvvisare un'antenna, e non
avendo spazi sufficenti, dovro' per forza adottare un accordatore su dipolo
random, almeno all'inizio, visto che il mio apparato hf non ne e'
provvisto.
Guardando sul web e su ebay, si trovano sostanzialmente due tipi di
accordatore: il tipo da rack, manuale o automatico, da affiancare al tx, e
il tipo da esterno, automatico, da installare vicino all'antenna da
accordare.
Soprassedendo per il momento ai particolari tecnici e costruttivi, mi
chiedo come si possa accordare un'antenna con un accordatore da rack.
Secondo me certamente al tx l'impedanza si presenta adattata a 50 ohm, ma
per quanto ne so' l'antenna non si accorda, anzi si trasforma l'insieme di
antenna+discesa in un unico radiatore con irradiazione imprecisata. Cioe'
mi pare che l'unico accordatore accettabile sia quello da esterno, ma forse
potete chiarirmi meglio come stanno le cose in pratica, visto che
l'accordatore interno viene offerto dai migliori costruttori di apparati:
forse solo per proteggere i finali degli apparati, o perche' effettivamente
fa' quello che ci si aspetta? Nei due casi differenti, alla fine cosa
succede? l'efficenza e' uguale?
grazie dei pareri
watts, mi si e' presentata la necessita' di improvvisare un'antenna, e non
avendo spazi sufficenti, dovro' per forza adottare un accordatore su dipolo
random, almeno all'inizio, visto che il mio apparato hf non ne e'
provvisto.
Guardando sul web e su ebay, si trovano sostanzialmente due tipi di
accordatore: il tipo da rack, manuale o automatico, da affiancare al tx, e
il tipo da esterno, automatico, da installare vicino all'antenna da
accordare.
Soprassedendo per il momento ai particolari tecnici e costruttivi, mi
chiedo come si possa accordare un'antenna con un accordatore da rack.
Secondo me certamente al tx l'impedanza si presenta adattata a 50 ohm, ma
per quanto ne so' l'antenna non si accorda, anzi si trasforma l'insieme di
antenna+discesa in un unico radiatore con irradiazione imprecisata. Cioe'
mi pare che l'unico accordatore accettabile sia quello da esterno, ma forse
potete chiarirmi meglio come stanno le cose in pratica, visto che
l'accordatore interno viene offerto dai migliori costruttori di apparati:
forse solo per proteggere i finali degli apparati, o perche' effettivamente
fa' quello che ci si aspetta? Nei due casi differenti, alla fine cosa
succede? l'efficenza e' uguale?
grazie dei pareri