:: On Sat, 19 Jun 2021 08:20:45 +0200
:: (it.hobby.radioamatori)
L'antenna non è eccelsa, una verticale CB adattata a cui ho aggiunto
pezzi di filo random ai radiali (che scorrono lungo i tiranti) per
farla andare più in basso. Al VNA mostra parecchie risonanze, quasi
nessuna dove dovrebbe, e con RL modesto, come c'era da aspettarsi.
Una 5/8 CB potrebbe ancora andar bene sui 10 metri, ma dubito possa
essere efficiente scendendo di frequenza
Giusto ieri sera ricevevo 9/5 un italiano di Milano in QSO con un OM
USA (perché citava il nominativo) che sentivo appena sopra il rumore
ma comunque inintelligibile.
Ho l'impressione che la tua antenna abbia un pattern abbastanza NVIS
per cui l'italiano ti arrivava bene ma l'americano...
Sto praticamente sul mare, costa laziale e la base dei radiali
è esattamente a 16 m sul livello del mare.
Potresti considerare l'idea di trasformare la tua verticale in una
"double T-bar", dai un'occhiata a questo documento
https://sites.google.com/site/lofturj/tf3lj_vertical
in breve si tratta di aggiungere un paio di "cappelli" capacitivi
all'antenna in modo da allungarla elettricamente, l'antenna risultante
avrà un angolo di radiazione piuttosto basso (ottimo per DX) ed un
diagramma polare omnidirezionale, ulteriori info ed idee relative alla
"double T-bar antenna" ed alle antenne con "carica" capacitiva, sono
reperibili qui
https://www.qsl.net/hb9mtn/hb9mtn_vertdip.html
https://ham.stackexchange.com/questions/11918/capacitive-hats-on-wire-dipoles
Loading Image...e qui c'è la foto di una versione portatile
Loading Image...da notare che l'antenna funziona perfettamente anche se installata
bassa sul terreno (30...50cm) mantenendo un basso angolo verticale
Ci sono anche dei dipoli per 40/80 ma devo ancora collegarli e non so
come andranno. Presumo male se MMANA-GAL ha detto il vero.
I dipoli (orizzontali suppongo) non vanno disprezzati, l'unica
accortezza è piazzarli il più in alto possibile (l'ideale sarebbe avere
il punto di alimentazione ad un'altezza di almeno 1/4 lambda alla
frequenza più bassa), a quel punto un normale balun 1:1 piazzato al
punto di alimentazione permetterà di alimentare il dipolo con una
tratta di coassiale, in alternativa, per uso multibanda, potresti
valutare l'idea di trasformare il dipolo in un OCFD
https://www.hamradiosecrets.com/off-center-fed-dipole.html
in tal caso per l'alimentazione del dipolo tramite coax suggerisco di
usare un balun ruthroff 4:1 avvolto su un FT240-43 seguendo questo
disegno
https://vk6ysf.com/balun_4-1.htm
connettendo poi all'uscita del balun un choke/balun guanella 1:1
avvolto, di nuovo, su un FT240-43 seguendo questo disegno
https://vk6ysf.com/balun_guanella_current_1-1.htm
entrambi i componenti potranno essere ospitati nella stessa scatola che
fungerà anche da supporto per i cavi antenna e per il connettore UHF
del coassiale; in fase di costruzione; per quanto riguarda la lunghezza
del dipolo, questa viene calcolata come per un normale dipolo
alimentato al centro, ma il punto di alimentazione, ossia la lunghezza
dei due bracci, viene variato spostandolo verso un lato, in questo modo
l'impedenza sulle varie bande ham viene portata nell'intorno di 200/300
Ohm il che permette di usare il balun per riportare l'impedenza ad un
valore accettabile per l'uso di un normale coassiale, a quel punto un
eventuale accordatore d'antenna permetterà di effettuare gli
aggiustamenti residui
Tornando al discorso USA, un sistema per dare un'occhiata se vi siano
stazioni attive è quello di usare la RBN (Reverse Beacon Network)
http://www.reversebeacon.net/
qui i dati in tempo reale
http://www.reversebeacon.net/main.php
e qui un esempio di ricerca per i callsign US più recenti
http://www.reversebeacon.net/dxsd1/dxsd1.php?f=111