Arne Saknussemm
2019-08-19 09:51:27 UTC
Prima di iniziare a parlare della "random wire", vorrei fare una
premessa per chiarire bene alcuni punti; prima di tutto l'idea è quella
di presentare un'antenna che, nonostante quanto si crede, potrebbe
essere utilizzata anche in spazi relativamente limitati (una terrazza,
un tetto, un piccolo giardino...) pur di sopportare qualche limitazione
dal punto di vista delle prestazioni, in secondo luogo, se è vero che
la "random" opportunamente messa in opera permette di coprire le bande
dai 160 ai 10 metri, non ha comunque l'efficienza di altre antenne, in
compenso, a patto di accontentarsi, permette di "uscire" sui 160 ed
anche, a volte, di ottenere risultati insperati.
Ripeto, quanto segue NON vuole essere un "manuale", soltanto una specie
di sommario che, spero, potrebbe essere utile a chiunque deciderà di
cimentarsi con la "povera", semplice antenna "random wire"
Ok, detto quanto sopra, iniziamo con l'antenna ossia con il filo :)
sebbene "random" significhi "causale", la lunghezza del filo che forma
un'antenna random, se si desidera che la stessa funzioni bene su più
bande, è tutt'altro che casuale, in pratica la lunghezza scelta per il
filo dell'antenna NON deve essere un sottomultiplo/multiplo di 1/2 onda
su NESSUNA delle bande che si desidera coprire, a tale scopo conviene
fare riferimento alla tabella visibile qui (a fondo pagina)
https://udel.edu/~mm/ham/randomWire/
che contiene anche informazioni approfondite sul perchè utilizzare tali
lunghezze.
Ad ogni modo, resta sempre valido il discorso che, avendo spazio, e
volendo coprire le "top band" (160 ed 80) conviene scegliere dalla
tabella la massima lunghezza "adattabile" allo spazio a disposizione
A proposito di spazio a disposizione, va considerato che, sebbene il
montaggio canonico di una longwire è praticamente orizzontale, con solo
un tratto, sul lato di alimentazione, che scende verso terra, nulla
vieta di montare la longwire come una "sloper" ossia con il lato di
alimentazione vicino a terra e con il lato opposto il più alto
possibile, questo significa che, mettendo in opera un palo è possibile
montare una longwire di (es.) 65ft (poco meno di 20mt) anche avendo a
disposizione uno spazio relativamente ristretto ... e, sebbene con
efficienza limitata, riuscire ad usare la stessa anche sui 160 metri :)
Ovviamente, avendo un giardino si potrebbe valutare di connettere il
lato alto della longwire alla casa (scegliendo un punto che sia il più
alto possibile) e l'altro lato (quello alimentato) vicino ad un angolo
del giardino, in tal caso si potrà utilizzare un filo di antenna di
lunghezza maggiore ottenendo una maggior efficienza... ma ovviamente,
tutto dipende da quanto spazio si ha a disposizione, resta il fatto che
come visto sopra è possibile "arrangiarsi" anche in spazi limitati :D
Torniamo alla costruzione dell'antenna; per quanto riguarda il filo che
compone l'elemento radiante, un normale filo isolato di buon diametro,
ad esempio quello usato per i collegamenti di terra degli impianti
elettrici andrà benone; una volta tagliato il filo alla misura
desiderata, si connetteranno quindi i due estremi ad una coppia di
isolatori, avendo cura di lasciare circa 20cm di filo libero sul lato
che verrà alimentato
A questo punto, sul lato alimentato, andrà connesso un "UnUn" con
rapporto 9:1 che permetta di adattare i circa 450Ohm di impedenza
dell'antenna all'impedenza del cavo di alimentazione, un esempio di
tale "UnUn" è quello mostrato qui (ma sulla rete se ne trovano molti
altri)
https://vk6ysf.com/unun_9-1_v2.htm
attenzione al fatto che il trasformatore svolge un ruolo importante nel
buon funzionamento dell'antenna, pertanto lo stesso andrà realizzato
con cura e, soprattutto, usando una ferrite che abbia caratteristiche
tali da garantire buone prestazioni sull'intera gamma di frequenze che
si desidera coprire, perciò converrà evitare l'uso di toroidi o ferriti
"sconosciute" dato che queste potrebbero causarvi un mucchio di
problemi e grattacapi; nel caso del trasformatore di cui sopra il
toroide utilizzato è questo
https://www.jaycar.us/l15-35x21x13mm-toroid-or-ring-cores-pk-2/p/LO1238
ma, come ho scritto, cercando sulla rete, si trovano altri "UnUn" che
utilizzano nuclei diversi (es. Amidon, Fair-Rite...) l'importante, e
torno a ribadirlo è EVITARE di usare "una ferrite a casaccio"
Ad ogni modo, giunti a questo punto, abbiamo il filo connesso agli
isolatori ed al trasformatore 9:1, ora, all'uscita del trasformatore
connetteremo una impedenza di blocco (choke), questa servirà ad evitare
rientri di RF in TX ed il malefico "common mode noise" in RX, per
realizzare tale choke esistono diversi sistemi, il più semplice ed
economico è quello mostrato qui
http://www.hamuniverse.com/balun.html
in pratica si tratta di circa 6mt di coassiale (RG8 di solito) avvolto
attorno ad un supporto, la realizzazione è semplice, l'unica accortezza
è che il "choke" dovrà essere appeso (anche in orizzontale) e NON
poggiato sul terreno/pavimento
Ora che abbiamo montato isolatori, UnUn e choke, siamo pronti per la
messa in opera iniziale dell'antenna, a tale scopo consiglio di usare
una carrucola come visibile qui
Loading Image...
in breve, l'isolatore posto sul lato "lontano" (alto) della random
verrà connesso ad una corda che, passando all'interno di una piccola
carrucola (vanno bene anche quelle "da bucato" :D) giungerà a terra,
tale sistema permette di abbassare l'antenna quando necessario ed in
più, usando un contrappeso agganciato alla corda, di garantire al tutto
una certa elasticità, in tal modo, anche nel caso in cui il filo
dell'antenna sia caricato di ghiaccio o sottoposto folate di vento,
grazie al sistema di contappeso, lo sforzo sul filo verrà ridotto,
evitando così che il filo si spezzi o si danneggi; per quanto riguarda
il contrappeso, questo non deve avere un peso esagerato, basta che sia
in grado di mantenere in tensione il filo di antenna senza sforzarlo
troppo; un semplice contrappeso può essere costruito utilizzando un
barattolo (o un pezzo di tubo di plastica con tappi) ed alcuni piombi
da pesca :)
Giunti a questo punto, usiamo un altro pezzo di corda per fissare il
lato "basso" (quello connesso all'UnUn) dell'antenna, assicuriamoci che
l'UnUn ed il "choke" siano ad almeno 1mt da suolo/parete/supporto e che
innalzando l'antenna, anche il lato alto sia ad almeno 1mt dal palo di
supporto (o dalla parete/albero/....) ovviamente, se avete spazio... :)
Ci siamo quasi, manca solo l'ultima parte, per funzionare come si deve
l'antenna ora ha bisogno di una TERRA ! Per i fortunati che hanno un
giardino, il problema quasi non si pone, basta semplicemente connettere
la terra del "balun" (ok UnUn) ad qualche paletto metallico piantato
nel suolo, ma chi ha a disposizione solo il tetto o una terrazza,
specie se a parecchia distanza dal suolo, a questo punto inizierà a
grattarsi la testa :) ma non vi preoccupate, c'è comunque modo di
arrangiarsi
In entrambi i casi, la prima cosa da fare è guardarsi attorno, se ci
sono discendenti di gronda in rame o bandelle metalliche per la messa a
terra delle ringhiere, è possibile utilizzare le stesse per la terra,
se invece non avete nulla di tutto ciò, potete provare un sistema che
ho utilizzato in alcune occasioni; il sistema è tutt'altro che perfetto
ma permette comunque di fornire all'antenna un piano di terra decente
L'idea è la seguente; supponiamo di aver installato l'antenna su di una
terrazza, il lato alto dell'antenna è connesso ad un palo di opportuna
lunghezza posto in un angolo della terrazza, mentre il lato alimentato
è in basso, vicino all'angolo opposto (giusto per cercare di farvi
visualizzare la situazione); a questo punto quello che vi serve è un
quadrato di rete metallica di 1mt (o più, dipende anche dai condomini)
di lato ed (almeno) un paio di fili isolati di buon diametro; posate la
rete sul pavimento accostandola all'angolo dove c'è il "balun", quindi
connettete con un tratto di filo (o bandella) la terra del "balun"
all'angolo della rete posto a contatto con l'angolo del terrazzo, allo
stesso punto connettete i due (o più) tratti di filo che verranno
quindi stesi sui due lati del terrazzo (a terra o a diverse altezze);
la rete metallica potrà poi, volendo, essere coperta utilizzando un
tappeto in gomma (tipo quelli usati nelle officine) di opportune
dimensioni; nel caso del tetto, omettete la rete metallica ed usate
quanti più pezzi di filo (radiali) possibile, per fermare tali radiali
EVITATE di usare pesi o mattoni, ma utilizzate dei cordini o delle
fascette, questo perchè pesi/mattoni potrebbero essere spostati dal
vento (o dalla neve) e se cadono sopra un'auto o in testa a qualcuno...
E siamo QUASI arrivati alla fine, ma prima di connettere il coax che
scende alla stazione, sarà opportuno portare un RTX (un portatile va
benone in questi casi) sulla terrazza/tetto/giardino, connetterlo con
un tratto di coax al "choke" e fare qualche verifica sui valori SWR
delle diverse bande, nel caso si potrà aggiustare LEGGERMENTE la
lunghezza dell'antenna semplicemente abbassandola (grazie al sistema di
carrucola) ed accorciandola un pochino; tenete presente che un SWR di
2:1 in alcuni punti è NORMALE, per cui non pensate di poter continuare
a tagliare l'antenna fino ad ottenere 1:1 dappertutto o vi ritroverete
con un mozzicone di filo :)
Fatto quanto sopra resta solo un'ultima cosa, assicuratevi che il coax
che scende verso il vostro "shack" sia connesso, prima di entrare nello
"shack" ad uno SCARICATORE, per capirci, un "barilotto" tipo questo
Loading Image...
ed assicuratevi che il connettore di terra dello scaricatore sia
connesso ad una BUONA terra; sebbene lo scaricatore non sia
strettamente necessario per il funzionamento dell'antenna descritta, e
sebbene la raccomandazione di scollegare l'antenna durante i temporali
o comunque quando non in uso, resti sempre valida, avere uno
scaricatore come quello sopra sulla linea resta comunque una buona idea
nel caso qualche fulmine a ciel sereno decida che la vostra antenna ed
il vostro shack sono "appetitosi" :D
Siamo arrivati alla fine, permettetemi però di concludere aggiungendo
alcune note e considerazioni; come ho scritto all'inizio l'antenna
descritta non fa miracoli e non è da considerarsi il "non plus ultra",
si tratta semplicemente di un'idea che, anche con spazi limitati,
potrebbe permettere di coprire le bande amatoriali incluse quelle degli
80 e dei 160 spesso precluse proprio a causa della mancanza di spazio,
ovviamente, trattandosi di un'antenna "adattata" (per la serie quella o
niente), l'efficienza della stessa non sarà ottimale, ma realizzandola
per bene ed avendo di usare la lunghezza maggiore possibile per il filo
(ovviamente in relazione allo spazio disponibile) e realizzando per
bene il trasformatore, potrete togliervi qualche soddisfazione; c'è da
dire che la random NON è un'antenna silenziosa, ma anche a questo c'è
rimedio, il mio suggerimento è quello di mettere in opera la random,
provarla per un certo tempo e poi, volendo migliorare la RICEZIONE,
considerare la messa in opera di una piccola antenna loop attiva (sola
ricezione) come, ad esempio, quella visibile qui
https://pa0fri.home.xs4all.nl/Ant/Active%20antenna/Active%20receiving%20%20loop%20antenna%20eng.htm
in tal caso l'antenna potrà a sua volta essere montata su balcone o
tetto ed utilizzando un piccolo rotore, essere orientata in modo da
ridurre il rumore e migliorare la ricezione; l'accoppiata della loop e
della random potrebbe permettervi di ottenere risultati inaspettati,
specie sulle "top band" :) giusto come idea, avendo ad esempio una
terrazza con una diagonale di 18 metri, basterebbe un palo di circa 8
metri (qualcosina in più va considerata per supporti e corde) per
mettere in opera una random di circa 20 metri (65 ft) che sarà in grado
di coprire le bande dei 160-80-60-40-30-20-17-15-12-10-6 metri, mica
malaccio per un pezzo di filo :)
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premessa per chiarire bene alcuni punti; prima di tutto l'idea è quella
di presentare un'antenna che, nonostante quanto si crede, potrebbe
essere utilizzata anche in spazi relativamente limitati (una terrazza,
un tetto, un piccolo giardino...) pur di sopportare qualche limitazione
dal punto di vista delle prestazioni, in secondo luogo, se è vero che
la "random" opportunamente messa in opera permette di coprire le bande
dai 160 ai 10 metri, non ha comunque l'efficienza di altre antenne, in
compenso, a patto di accontentarsi, permette di "uscire" sui 160 ed
anche, a volte, di ottenere risultati insperati.
Ripeto, quanto segue NON vuole essere un "manuale", soltanto una specie
di sommario che, spero, potrebbe essere utile a chiunque deciderà di
cimentarsi con la "povera", semplice antenna "random wire"
Ok, detto quanto sopra, iniziamo con l'antenna ossia con il filo :)
sebbene "random" significhi "causale", la lunghezza del filo che forma
un'antenna random, se si desidera che la stessa funzioni bene su più
bande, è tutt'altro che casuale, in pratica la lunghezza scelta per il
filo dell'antenna NON deve essere un sottomultiplo/multiplo di 1/2 onda
su NESSUNA delle bande che si desidera coprire, a tale scopo conviene
fare riferimento alla tabella visibile qui (a fondo pagina)
https://udel.edu/~mm/ham/randomWire/
che contiene anche informazioni approfondite sul perchè utilizzare tali
lunghezze.
Ad ogni modo, resta sempre valido il discorso che, avendo spazio, e
volendo coprire le "top band" (160 ed 80) conviene scegliere dalla
tabella la massima lunghezza "adattabile" allo spazio a disposizione
A proposito di spazio a disposizione, va considerato che, sebbene il
montaggio canonico di una longwire è praticamente orizzontale, con solo
un tratto, sul lato di alimentazione, che scende verso terra, nulla
vieta di montare la longwire come una "sloper" ossia con il lato di
alimentazione vicino a terra e con il lato opposto il più alto
possibile, questo significa che, mettendo in opera un palo è possibile
montare una longwire di (es.) 65ft (poco meno di 20mt) anche avendo a
disposizione uno spazio relativamente ristretto ... e, sebbene con
efficienza limitata, riuscire ad usare la stessa anche sui 160 metri :)
Ovviamente, avendo un giardino si potrebbe valutare di connettere il
lato alto della longwire alla casa (scegliendo un punto che sia il più
alto possibile) e l'altro lato (quello alimentato) vicino ad un angolo
del giardino, in tal caso si potrà utilizzare un filo di antenna di
lunghezza maggiore ottenendo una maggior efficienza... ma ovviamente,
tutto dipende da quanto spazio si ha a disposizione, resta il fatto che
come visto sopra è possibile "arrangiarsi" anche in spazi limitati :D
Torniamo alla costruzione dell'antenna; per quanto riguarda il filo che
compone l'elemento radiante, un normale filo isolato di buon diametro,
ad esempio quello usato per i collegamenti di terra degli impianti
elettrici andrà benone; una volta tagliato il filo alla misura
desiderata, si connetteranno quindi i due estremi ad una coppia di
isolatori, avendo cura di lasciare circa 20cm di filo libero sul lato
che verrà alimentato
A questo punto, sul lato alimentato, andrà connesso un "UnUn" con
rapporto 9:1 che permetta di adattare i circa 450Ohm di impedenza
dell'antenna all'impedenza del cavo di alimentazione, un esempio di
tale "UnUn" è quello mostrato qui (ma sulla rete se ne trovano molti
altri)
https://vk6ysf.com/unun_9-1_v2.htm
attenzione al fatto che il trasformatore svolge un ruolo importante nel
buon funzionamento dell'antenna, pertanto lo stesso andrà realizzato
con cura e, soprattutto, usando una ferrite che abbia caratteristiche
tali da garantire buone prestazioni sull'intera gamma di frequenze che
si desidera coprire, perciò converrà evitare l'uso di toroidi o ferriti
"sconosciute" dato che queste potrebbero causarvi un mucchio di
problemi e grattacapi; nel caso del trasformatore di cui sopra il
toroide utilizzato è questo
https://www.jaycar.us/l15-35x21x13mm-toroid-or-ring-cores-pk-2/p/LO1238
ma, come ho scritto, cercando sulla rete, si trovano altri "UnUn" che
utilizzano nuclei diversi (es. Amidon, Fair-Rite...) l'importante, e
torno a ribadirlo è EVITARE di usare "una ferrite a casaccio"
Ad ogni modo, giunti a questo punto, abbiamo il filo connesso agli
isolatori ed al trasformatore 9:1, ora, all'uscita del trasformatore
connetteremo una impedenza di blocco (choke), questa servirà ad evitare
rientri di RF in TX ed il malefico "common mode noise" in RX, per
realizzare tale choke esistono diversi sistemi, il più semplice ed
economico è quello mostrato qui
http://www.hamuniverse.com/balun.html
in pratica si tratta di circa 6mt di coassiale (RG8 di solito) avvolto
attorno ad un supporto, la realizzazione è semplice, l'unica accortezza
è che il "choke" dovrà essere appeso (anche in orizzontale) e NON
poggiato sul terreno/pavimento
Ora che abbiamo montato isolatori, UnUn e choke, siamo pronti per la
messa in opera iniziale dell'antenna, a tale scopo consiglio di usare
una carrucola come visibile qui
Loading Image...
in breve, l'isolatore posto sul lato "lontano" (alto) della random
verrà connesso ad una corda che, passando all'interno di una piccola
carrucola (vanno bene anche quelle "da bucato" :D) giungerà a terra,
tale sistema permette di abbassare l'antenna quando necessario ed in
più, usando un contrappeso agganciato alla corda, di garantire al tutto
una certa elasticità, in tal modo, anche nel caso in cui il filo
dell'antenna sia caricato di ghiaccio o sottoposto folate di vento,
grazie al sistema di contappeso, lo sforzo sul filo verrà ridotto,
evitando così che il filo si spezzi o si danneggi; per quanto riguarda
il contrappeso, questo non deve avere un peso esagerato, basta che sia
in grado di mantenere in tensione il filo di antenna senza sforzarlo
troppo; un semplice contrappeso può essere costruito utilizzando un
barattolo (o un pezzo di tubo di plastica con tappi) ed alcuni piombi
da pesca :)
Giunti a questo punto, usiamo un altro pezzo di corda per fissare il
lato "basso" (quello connesso all'UnUn) dell'antenna, assicuriamoci che
l'UnUn ed il "choke" siano ad almeno 1mt da suolo/parete/supporto e che
innalzando l'antenna, anche il lato alto sia ad almeno 1mt dal palo di
supporto (o dalla parete/albero/....) ovviamente, se avete spazio... :)
Ci siamo quasi, manca solo l'ultima parte, per funzionare come si deve
l'antenna ora ha bisogno di una TERRA ! Per i fortunati che hanno un
giardino, il problema quasi non si pone, basta semplicemente connettere
la terra del "balun" (ok UnUn) ad qualche paletto metallico piantato
nel suolo, ma chi ha a disposizione solo il tetto o una terrazza,
specie se a parecchia distanza dal suolo, a questo punto inizierà a
grattarsi la testa :) ma non vi preoccupate, c'è comunque modo di
arrangiarsi
In entrambi i casi, la prima cosa da fare è guardarsi attorno, se ci
sono discendenti di gronda in rame o bandelle metalliche per la messa a
terra delle ringhiere, è possibile utilizzare le stesse per la terra,
se invece non avete nulla di tutto ciò, potete provare un sistema che
ho utilizzato in alcune occasioni; il sistema è tutt'altro che perfetto
ma permette comunque di fornire all'antenna un piano di terra decente
L'idea è la seguente; supponiamo di aver installato l'antenna su di una
terrazza, il lato alto dell'antenna è connesso ad un palo di opportuna
lunghezza posto in un angolo della terrazza, mentre il lato alimentato
è in basso, vicino all'angolo opposto (giusto per cercare di farvi
visualizzare la situazione); a questo punto quello che vi serve è un
quadrato di rete metallica di 1mt (o più, dipende anche dai condomini)
di lato ed (almeno) un paio di fili isolati di buon diametro; posate la
rete sul pavimento accostandola all'angolo dove c'è il "balun", quindi
connettete con un tratto di filo (o bandella) la terra del "balun"
all'angolo della rete posto a contatto con l'angolo del terrazzo, allo
stesso punto connettete i due (o più) tratti di filo che verranno
quindi stesi sui due lati del terrazzo (a terra o a diverse altezze);
la rete metallica potrà poi, volendo, essere coperta utilizzando un
tappeto in gomma (tipo quelli usati nelle officine) di opportune
dimensioni; nel caso del tetto, omettete la rete metallica ed usate
quanti più pezzi di filo (radiali) possibile, per fermare tali radiali
EVITATE di usare pesi o mattoni, ma utilizzate dei cordini o delle
fascette, questo perchè pesi/mattoni potrebbero essere spostati dal
vento (o dalla neve) e se cadono sopra un'auto o in testa a qualcuno...
E siamo QUASI arrivati alla fine, ma prima di connettere il coax che
scende alla stazione, sarà opportuno portare un RTX (un portatile va
benone in questi casi) sulla terrazza/tetto/giardino, connetterlo con
un tratto di coax al "choke" e fare qualche verifica sui valori SWR
delle diverse bande, nel caso si potrà aggiustare LEGGERMENTE la
lunghezza dell'antenna semplicemente abbassandola (grazie al sistema di
carrucola) ed accorciandola un pochino; tenete presente che un SWR di
2:1 in alcuni punti è NORMALE, per cui non pensate di poter continuare
a tagliare l'antenna fino ad ottenere 1:1 dappertutto o vi ritroverete
con un mozzicone di filo :)
Fatto quanto sopra resta solo un'ultima cosa, assicuratevi che il coax
che scende verso il vostro "shack" sia connesso, prima di entrare nello
"shack" ad uno SCARICATORE, per capirci, un "barilotto" tipo questo
Loading Image...
ed assicuratevi che il connettore di terra dello scaricatore sia
connesso ad una BUONA terra; sebbene lo scaricatore non sia
strettamente necessario per il funzionamento dell'antenna descritta, e
sebbene la raccomandazione di scollegare l'antenna durante i temporali
o comunque quando non in uso, resti sempre valida, avere uno
scaricatore come quello sopra sulla linea resta comunque una buona idea
nel caso qualche fulmine a ciel sereno decida che la vostra antenna ed
il vostro shack sono "appetitosi" :D
Siamo arrivati alla fine, permettetemi però di concludere aggiungendo
alcune note e considerazioni; come ho scritto all'inizio l'antenna
descritta non fa miracoli e non è da considerarsi il "non plus ultra",
si tratta semplicemente di un'idea che, anche con spazi limitati,
potrebbe permettere di coprire le bande amatoriali incluse quelle degli
80 e dei 160 spesso precluse proprio a causa della mancanza di spazio,
ovviamente, trattandosi di un'antenna "adattata" (per la serie quella o
niente), l'efficienza della stessa non sarà ottimale, ma realizzandola
per bene ed avendo di usare la lunghezza maggiore possibile per il filo
(ovviamente in relazione allo spazio disponibile) e realizzando per
bene il trasformatore, potrete togliervi qualche soddisfazione; c'è da
dire che la random NON è un'antenna silenziosa, ma anche a questo c'è
rimedio, il mio suggerimento è quello di mettere in opera la random,
provarla per un certo tempo e poi, volendo migliorare la RICEZIONE,
considerare la messa in opera di una piccola antenna loop attiva (sola
ricezione) come, ad esempio, quella visibile qui
https://pa0fri.home.xs4all.nl/Ant/Active%20antenna/Active%20receiving%20%20loop%20antenna%20eng.htm
in tal caso l'antenna potrà a sua volta essere montata su balcone o
tetto ed utilizzando un piccolo rotore, essere orientata in modo da
ridurre il rumore e migliorare la ricezione; l'accoppiata della loop e
della random potrebbe permettervi di ottenere risultati inaspettati,
specie sulle "top band" :) giusto come idea, avendo ad esempio una
terrazza con una diagonale di 18 metri, basterebbe un palo di circa 8
metri (qualcosina in più va considerata per supporti e corde) per
mettere in opera una random di circa 20 metri (65 ft) che sarà in grado
di coprire le bande dei 160-80-60-40-30-20-17-15-12-10-6 metri, mica
malaccio per un pezzo di filo :)
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